De Luca, che nei prossimi giorni incontrerà altre associazioni e categorie del comparto agricolo, ”prosegue nella sua attività – sottolinea una nota – finalizzata alla realizzazione del programma elettorale condiviso e votato dai cittadini campani. In tale programma, la tutela e la valorizzazione delle eccellenze agroalimentari campane hanno un ruolo centrale”.
Nel corso dell’incontro di oggi è stata rimarcata l’esigenza di un ”ruolo da protagonista per le categorie e le associazioni della filiera agroalimentare, a partire dalla formulazione immediata delle risposte da fornire alle osservazioni Ue per la rapida approvazione del Psr, nel quale distinguere le peculiarità delle filiere e gli investimenti infrastrutturali”.
”Bisogna valorizzare in modo integrato ed omogeneo le aree di coltivazione costiere, interne e montane – si afferma – Sarà definito un Referente unico della Regione Campania per contribuire alla sburocratizzazione ed alla accelerazione delle decisioni indispensabili per la competitività del comparto”.
”Non c’è un momento da perdere anche in relazione alle speculazioni commerciali inerenti alla Terra dei Fuochi (la cui bonifica è una priorità assoluta) ed all’allarme scaturito dalla scoperta della discarica di Calvi Risorta”.