Panchina granata: Inzaghi Jr. e De Canio in pole per il dopo Menichini

Ultimi giorni per Menichini poi la società gli comunicherà il benservito. Ogni ragionamento dopo la finale del Campionato Primavera tra Torino e Lazio con uno dei probabili successori del tecnico di Ponsacco alla guida dei campioncini biancocelesti. L’idea Simone Inzaghi torna prepotentemente d’attualità perché si tratterebbe di una soluzione interna e poco dispendiosa sul piano economico alla luce della buonauscita da dare a Menichini.

L’allenatore della promozione in B dovrebbe trovare una intesa con la società ed accordarsi per una risoluzione del contratto da 120 mila euro che lo lega al club anche per la prossima stagione. Ormai non ci sono più i presupposti per proseguire. Attorno a Menichini è stata fatta terra bruciata ed è stato scavato un solco incolmabile. Si volta pagina dunque con il nome di Inzaghi che resta tra i papabili anche se non mancano altri nomi come quello di De Canio che conosce molto bene Lotito. Ci sono poi Torrente e De Zerbi che piacciono molto a Fabiani. L’allenatore del Foggia strappò compliemnti anche a Lotito. Restano aperte le piste per Gautieri, Dionigi, Calori e Camplone. Anche Novellino è tra i papabili ma l’orientamento del club è quello di affidare comunque ad un giovane la panchina granata ecco dunque che anche Mimmo Toscano, ai titoli di coda col Novara ritorna tra i pretendenti.