Ancor prima delle questioni tecniche e operative Mezzaroma e Lotito dovranno ragionare su ciò che è stato sul piano economico in questi quattro anni di lavoro e su ciò che sarà in serie B. Soci alla pari, al 50%, Lotito e Mezzaroma hanno speso negli anni parecchi soldi. La Salernitana è costata qusi 5 milioni di euro all’anno per quattro anni. 20 milioni di euro a fronte di introiti contenuti dove una delle poche voci attive era rappresentata dal botteghino. C’è poi un altro discorso e non da poco che i due cognati prima o poi dovranno affrontare. La Salernitana in B diventerebbe un problema per Lotito in caso di promozione in massima serie. Una eventualità che va comunque presa in considerazione.
Ecco perché non sarebbe sbagliato ipotizzare un graduale disimpegno del patron biancoceleste ed un rafforzamento di Mezzaroma nella compagine societaria. Lotito, infatti, potrebbe cedere a Mezzaroma parte del pacchetto societario con quest’ultimo che passerebbe dal 50 al 70 – 80%. Un alleggerimento delle azioni per il presidente della Lazio che eviterebbe difficoltà in caso di promozione della Salernitana. Anche perché un conto è acquistare il 50% delle azioni di un club di serie B un altro è il 20%. Oggi, inoltre, la Salernitana vale il 10 forse anche il 15% in più rispetto al 2011 e cioè da quando Lotito e Mezzaroma hanno deciso di fare calcio a Salerno. Inoltre a fine giugno i due co- proprietari dovrano pagare 420 mila euro alla Energy Power per l’acquisto definitivo dei beni immateriali, marchio e denominazione per intenderci.
TUTTO QUELLO CHE SI DICE PER LOTITO E MEZZAROMA IL GIOCO VALE LA CANDELA ,PERCHE’ LA SALERNITANA IN B IN CASA LA DOMENICA FARA’ 20 MILA SPETTATORI.
Per favore ancora sciocchezze la Proprietà di Lotito Mezzaroma suo cognato non può rilevare pure è inquisito ma a noi che ci interessa giusto per scrivere voi giornalai da 4 soldi sempre parole che nonsono vere per favore .
BASTA NON SCRIVETE NIENTE SULLA SALERNITANA PERCHè VOI GIORNALAI SIETE INCREDIBILI ANDATE VIA COME GIORNALISTI MENOMALE CHE SIAMO IN B VI LASCERò SENTIRò SOLO I GIORNALISTI DI SERIE A