Lazio Primavera: Ko in finale ed Inzaghi apre alla Salernitana
redazione
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Il sogno scudetto della Lazio Primavera si infrange sui calci di rigore. Il Torino, che aveva eliminato lo scorso anno i capitolini in semifinale, si conferma bestia nera dei biancocelesti e dal dischetto degli undici metri conquista il nono titolo tricolore della sua storia. Grossa delusione per l’entourage laziale, capitanato da patron Lotito, presente a Chiavari assieme ai suoi più stretti collaboratori. La squadra allenata da Simone Inzaghi, passata in svantaggio nel primo tempo per effetto del gol di Rosso, era stata brava a non mollare e nella ripresa aveva trovato il pareggio con Prce. La sfida s’è così prolungata ai supplementari prima ed ai rigori poi a causa del perdurare del risultato di parità. Dal dischetto, però, i giovani atleti di mister Moreno Longo sono stati più freddi: un solo errore per i granata, con Debeljuh, due per i biancocelesti, con Palombi e Pollace. Il Torino ritrova così lo scudetto che mancava dal 1992. La Lazio non è riuscita a centrare il triplete, dopo i successi in Coppa Italia e Supercoppa, ma la stagione disputata dai capitolini è stata comunque più che positiva. E così in molti immaginano un futuro importante per il tecnico Simone Inzaghi e per molti componenti della rosa.