“De Luca trasferisce la Regione Campania a Salerno ed infligge ulteriore mortificazione alla città di Napoli che è già costretta a fare i conti con un primo cittadino in bilico. L’ex sindaco dopo aver congelato la democrazia nel suo Comune, nominando un sostituto mai passato dalle urne, è stato proclamato e quindi è di fatto sospeso anche dalla carica di presidente della Regione”: lo dice il deputato e coordinatore FI della città metropolitana di Napoli, Paolo Russo. “Per la legge Severino non ha l’onorabilità necessaria per occuparsi della cosa pubblica. Eviti quindi di incontrare dirigenti e funzionari della Regione perché – aggiunge Russo – in tal modo li indurrebbe a commettere un reato”. “Dopo la condanna penale per abuso d’ufficio, dopo la sospensione per la legge Severino, dopo il rischio per Renzi di commettere l’abuso d’ufficio e per De Luca l’usurpazione del potere politico mi pare proprio non necessario – conclude il deputato – l’ennesimo crimine”.
(ANSA).