“Ho iniziato giovanissimo – ha detto dal palco – la mia esperienza a servizio di Pontecagnano Faiano. Ho dato tutto me stesso: ho commesso sicuramente errori e mi avete perdonato, ho raggiunto tanti risultati importanti e mi avete applaudito, ma soprattutto ho operato sempre col massimo impegno e immensa passione. E da parte nostra la determinazione è sempre più forte per far crescere questo territorio, per garantire vivibilità, sicurezza e stabilità nonostante le problematiche socio-economiche generali. Vado avanti con impegno immenso, ma la Città migliora con la collaborazione di tutti e ognuno deve assicurare il proprio fondamentale contributo”.
Il Sindaco ha, dunque, rinnovato il sentimento di riconoscenza verso i Cittadini Benemeriti“che hanno dato lustro a Pontecagnano Faiano facendola crescere e conoscere fuori dai suoi confini”. Si è detto fiero “di concedere questi riconoscimenti pieni di responsabilità da parte mia e vostra” e convinto “chedavvero in tanti meritino questo attestato per quanto dato a Pontecagnano Faiano”.
Spazio, quindi, alla consegna delle Benemerenze Cittadine accompagnate dalla lettura delle motivazioni da parte della giornalista Cinzia Ugatti, presentatrice della serata. I riconoscimenti civici sono stati attribuiti alla memoria a Domenico Maisto, Paolo Manzo, Mario Montefusco, Pasquale Noschese, Raffaele Saviello, Daniele Zoccola. A seguire a Donato Affinito, Michele Buonomo, Piera Carugno, Giandomenico Consalvo, Andrea D’Ambrosio, Antonella D’Annibale, Pio De Luca, Mario Esposito, Armando Fattoruso, Mario Fattoruso, Pietro Giordano, Padre Domenico Pagliari, Emilio Pappalardo, Augusto Sada, Don Giuseppe Salomone.
Dopo l’esecuzione di alcune opere da parte del tenore Alessandro Fortunato, si è tenuta l’attesa cerimonia di consegna della Cittadinanza Onoraria a Monsignor Luigi Moretti. “Sono onorato – ha dichiarato il Sindaco rivolgendosi all’Arcivescovo e rappresentando la motivazione dell’Onorificenza – di poterle consegnare il massimo riconoscimento civico per l’alta testimonianza del suo Ministero e perché, nelle tante occasioni che hanno contraddistinto i nostri rapporti istituzionali, ho potuto constatare la sua totale disponibilità verso la nostra Comunità e ho apprezzato lo slancio amorevole verso un percorso di collaborazione tre le nostre istituzioni per edificare nuovi luoghi necessari a rinnovare e rafforzare la fede, ma, soprattutto, per radicare nelle future generazioni i semi del buon Cristiano”.Il Primo Cittadino, infatti, ha parlato “di un’intesa, non solo basata sul piano di compartecipazione finanziaria, ma di straordinaria rilevanza che riteniamo doverosa da parte nostra. Penso alla realizzazione della nuova Chiesa di Sant’Antonio e alla ristrutturazione dei tanti complessi parrocchiali cittadini che ritengo pilastri fondamentali della società”.
Si è soffermato inoltre “sulla presenza del seminario ‘Giovanni Paolo II’ che è elemento di rafforzamento dell’intensità del nostro rapporto” e ha ringraziato “il Rettore, tutti i nostri sacerdoti, le parrocchie e gli oratori per l’impegno quotidiano a favore della Comunità e per la bellissima esperienza vissuta con la missione popolare a Pontecagnano Faiano”. Ed all’Arcivescovo ha espresso“sentimenti di bene da parte della Città nei suoi confronti, nostro Concittadino, e gli auguri più affettuosi per il santo onomastico”.
“Grazie di questo onore” sono state le parole di Monsignor Moretti che ha aggiunto: “Ho accettato volentieri questa onorificenza perché ho intravisto un riconoscimento, più che alla mia persona, proprio al servizio quotidiano delle parrocchie, dei sacerdoti e alla realtà ecclesiale che ringrazio di vero cuore”. L’Arcivescovo ha ribadito l’importanza dei valori della solidarietà, della parola del Signore, della Misericordia e ha ricordato l’impegno della Diocesi “a rendere le chiese sempre più comunità di cristiani e luoghi di crescita e formazione”. Ha, inoltre, confermato il riscontro positivo da parte della Cei per il finanziamento del nuovo complesso parrocchiale di Sant’Antonio e, apponendo la propria dedica sul libro d’onore del Comune, ha auspicato la crescita della Città, invocato la benedizione del Signore e ringraziato l’Amministrazione e la Cittadinanza rinnovando “l’impegno a servire Pontecagnano Faiano”.
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