Il progetto è stato realizzato e curato dall’Arch. Antonio Catena e dal suo staff, mentre il proponente è la Galleria Marf s.r.l. della famiglia Chechile. Da ben due anni che lo studio Catena, insieme al proponente ha incontrato una delegazione degli ambulanti del mercato di via Sabato Robertelli, facendo partire il progetto proprio dalle esigenze degli ambulanti, e quest’ultimi da qualche mese hanno costituito un Consorzio per la gestione futura dell’area mercatale. Infatti, oltre agli spazi di vendita più ampi per esporre le merci, la grande novità sarà nel settore alimentare, dove sono previsti dei chioschi attrezzati per i pescivendoli, con celle frigorifero, lavandini, bagno, posizionamento dei quadri elettrici e idrici, caditoie secondo normativa, banchi frigoriferi refrigerati e con riciclo dell’acqua per i molluschi, mentre per i fruttivendoli verranno creati delle celle frigo, bagno, posizionamento dei quadri elettrici e idrici, caditoie secondo normativa, per gli alimentari verranno create le strutture utili alle attività previste.
Per il settore non alimentare gli operatori potranno esporre le loro merci con gli automezzi sui propri posteggi che avranno una dimensione maggiore rispetto a quella attuale. A completare l’area dei mercato saranno i servizi igienici per la clientela e gli operatori, oltre ad un rinomato chiosco bar. Lo studio dell’arch. Catena si è soffermato molto sullo stile che avrà il mercato, una architettura poco invasiva, ben illuminata dalla luce del sole. “Questo è un altro tassello per realizzare il sogno tanto seguito da tutti gli operatori del mercato – dichiara Ciro Pietrofesa – ci sono ancora alcuni passi da fare ma oramai siamo vicini alla meta”.
Chiamo i 5 stalle e faccio bloccare tutto subito!!!!
X pat, quando un progetto urbanistico rispetta le norme stabilite dalla legge, risulta armonioso con il contesto circostante e riqualifica l’area che andrà ad occupare, ben venga.
Lo scempio del territorio, la cementificazione selvaggia e la mancanza del rispetto delle norme urbanistiche, abusive, che sono da condannare.
La politica dove mette le mani rovina tutto, in Italia la corruzione la fa da padrona indipendentemente dal colore, al momento 5stelle sono immuni da corruzione e collusione e hanno a cuore gli interessi dei cittadini, che piacciano o no sono l’unica garanzia al momento, tanto che sondaggi oggi li danno favoriti.
Aggiungerei a questi tecnici di prevedere delle strade confacenti il caso perchè gli ambulanti a tutt’oggi effettuano infrazioni quotidiane al codice della strada e per giunta in modo anche arrogante e prepotente.
Imparassero ed impariamo ad essere civili!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
X Rita…grazie ma non venirmi a raccontare le favolette della nonna dove c’è il lupo cattivo e la pecorella smarrita, sono abbastanza cresciuto per capire dove si annida il male…la politica è solo uno strumento per il magna magna di chi siede ai piani alti e tutti indistintamente ne fanno buon uso…anche i tuoi amici 5s, quindi non venire a raccontarmi che loro sono i buoni e De Luca il cattivo…quando ti sveglierai sarà troppo tardi
x pat, credo che devi svegliarti tu da questo sonno, forse non ti conviene!
Non ho mai raccontato favolette in vita mia, anzi sono fin troppo realista, mi sa che gli amanti di De Luca amano farsi raccontare le frottole per credere al cambiare ora, che non ci sarà visto il vecchio che è stato eletto alla regione.
Per Rita. Ma chi lo dice che il crescent è uno scempio? Puoi dire non mi piace ma la maggioranza non la pensa così.
Per fare un esempio lo sai che una certa torre in Parigi é stata odiata per piú di 50 anni ed invece adesso é considerata una delle opere migliori a livello mondiale? Ma tu sai sempre tutto e gli altri sono sempre ignoranti. Perché non provi a candidarti se sei cosi esperta in tutti i campi?
Finalmente un progetto utile alla città! Complimenti a chi lo ha proposto e all’architetto.
SPERIAMO CHE SI FACCIA!!
Per Pat… Spero tanto che tu stia scherzando, altrimenti sei uno degli innumerevoli imbecilli che rovinano l’Italia…
Ti invito a farti un giro a Via Robertelli dalle 2 alle 4 del pomeriggio, per ammirare la sporcizia, le buste e l’immondizia lasciata a terra dall’attività mattutina del mercato, ti invito a spingerti in fondo alla piazza vicino ai gazebo e ai fontanili e ad aprire i polmoni per respirare l’odore nauseabondo dei residui di pesce sotto il sole, ti invito, inoltre, a farti una passeggiata in Via Sciaraffia, tra le innumerevoli buste e carte spazzate e sollevate per aria dal vento (che a Torrione non manca mai), ti invito, ancora, a riflettere e ad immedesimarti negli abitanti di questo quartiere che da decenni vedono questo scempio quotidiano in attesa di un cambiamento… Ti invito, infine, a cercare su internet “Madrid Mercado San Miguel” per vedere tu stesso come altrove un progetto del genere sia già realtà da tempo!
L’area mercatale di Torrione ha bisogno di una riqualificazione degna di una città del futuro come Salerno. Questo progetto mi sembra proprio ispirato a quel modello di mercato elegante e non da strada o da sagra di paese com’è stato finora…
I miei complimenti e la mia stima a tutte le persone impegnate in questo progetto di riqualificazione del quartiere 🙂
Bello …. peccato che i 5s troveranno il modo per fare ricorsi su ricorsi tanto che alla fine chi dovrà mettere i soldi andrà ad investire altrove. Mi raccomando 5s fate come con il parcheggio a piazza Cavour e come il Crescent, abbiamo proprio bisogno del vostro INSENSATO intervento!!!
Concordo in pieno con Al. Tutta quell’area ha bisogno di una riqualificazione ed il progetto mi sembra ben degno di trasformare una realtà degradata come il mercato di Torrione in una splendida ed in linea con l’area innovativa che sta avvolgendo Salerno.
In più il nome dell’architetto è una sicurezza..
X Al…non ti offendo perché magari sei stato distratto nel leggere il mio commento sarcastico (leggi bene) ma la prossima volta saró un po’ meno cordiale..ciao
Pienamente d’accordo anch’io con Luigi 🙂
Pat, avrei dovuto dedurre che stavi scherzando dal fatto che hai scritto movimento 5 “stalle”? La mia considerazione comunque era rivolta indirettamente anche a tutti coloro che denigrano Salerno e che fanno inutile ostruzionismo e in special modo che esercitano la professione del “ricorrismo” senza entrare nel merito dell’utilità dei nuovi progetti alla cittadinanza, forse perché si sentono bruciare politicamente e vogliono attrarre elettorato facendo “ammuina”… Se é vero che stavi scherzando allora stai pur tranquillo perché, solo in questo caso, non appartieni a questa inutile categoria sociale.
Ripeto…progetti come questi sono già realtà altrove in Europa, solo in questo Paese si fanno sterili polemiche su tutto…
Ben vengano queste iniziative volte al miglioramento della città. Salerno ne ha bisogno!
Progetto interessante ed utile. Speriamo solo che non venga fermato dai soliti “politicanti”..
e’ un ottimo progetto che riqualifichera’sicuramente l’area in questione.detto questo il fiore all’occhiello della nostr citta’ deve e dovra’ essere il CRESCENT e non ci sono alternative!!!
il progetto è bello, l’unico mio dubbio riguarda i proponenti… i Chechile sono reduci da un concordato preventivo con una loro società (vuol dire che hanno rischiato il fallimento) che è la Real Edil, mentre un’altra loro società (la Engineering Service) è stata dichiarata fallita pochi mesi fa… saranno in grado di portare a compimento questo progetto o ci ritroveremo l’ennesimo cantiere aperto e abbandonato per fallimento?
SPERIAMO CHE INIZINO PRESTO IL LAVORI E CHE UNA VOLTA INIZIATI NON VENGANO INTERROTTI
Era ora che qualcuno proponesse un cambiamento..questa è una di quelle cose che VANNO FATTE.