“Al momento in cui ho ricevuto questa bellissima notizia – dichiara Silvana Nardiello – ho voluto avvisare tutti coloro che in questi anni hanno lottato insieme a me, attraverso l’ausilio dello strumento legale, per conservare il possesso di un bene importante come la casa. Nonostante le tante sirene che quotidianamente tentavano di deviare la nostra attenzione verso altre strade, tutti noi abbiamo inteso seguire una rotta unica, affiancati dall’immancabile vicinanza del sindaco Di Giorgio, riuscendo alla fine a giungere ad un risultato importantissimo”.
“La questione Parco Verdiana – dichiara il sindaco Domenico Di Giorgio – nasce da una vicenda triste che ha riguardato la gestione amministrativa del nostro territorio negli anni passati. Come amministratori e cittadini abbiamo dovuto dapprima ereditare questa condizione a dir poco tragica, con il sequestro degli immobili di parco verdiana da parte dell’autorità giudiziaria che ha coinvolto circa 260 famiglie. Con responsabilità e vicinanza umana, abbiamo gestito le fasi successive delle attività supportando i cittadini ed offrendo loro tutti gli strumenti possibili ed immaginabili, a partire dal nuovo piano urbanistico con la possibilità di sanare nella legalità gli abusi commessi e posti ala base dei provvedimenti di confisca, oltre a tutte le azioni che nel corso di questi anni abbiamo posto in campo, tutto diretto alla risoluzione positiva di questa vicenda”.
“Con l’accoglimento di una prima parte delle istanze degli incidenti di esecuzione – continua Di Giorgio, atti formalizzati alle famiglie interessate, si procederà all’avvio, spero definitivo, della soluzione attraverso la revoca delle confische e la chiusura definitiva delle problematiche che hanno riguardato queste nostri cittadini. Ringrazio quanti ci hanno affiancato in questo percorso, dall’apparato amministrativo ai legali e consulenti, a tutte le famiglie che hanno avuto l’attenzione e il buonsenso di seguire insieme a noi la strada che oggi ha portato a felice conclusione la storia”.
“Ringrazio anche chi in questi anni ha provato a strumentalizzare la vicenda in maniera maldestra, perché poi come sempre, quando si lavora con onesta intellettuale e si ha l’interesse generale come solo riferimento, ad emergere sono i fatti e l’epilogo è sempre caratterizzato dal successo”.