Bovo sembra avere più chance di permanenza rispetto a Favasuli. Difficilmente l’avventura in granata di Cristea proseguirà. Bianchi, per il quale qualcuno immaginava un futuro da dirigente, vorrebbe continuare a giocare (piace alla Paganese), se ne riparlerà in questi giorni. La Salernitana è allettata da alcuni giocatori che il Bologna, fresco di promozione, potrebbe lasciar partire: Cacia sembra destinato al Bari, Mancosu è una suggestione (ma gli emiliani dovrebbero collaborare al pagamento dello stipendio), Riccardo Improta potrebbe essere un ragazzo su cui scommettere. Per l’attacco i granata hanno opzionato Fall in caso di fallimento del Barletta ed hanno nel mirino pure alcuni elementi liberatisi dal Parma (il sogno è Palladino, ma ci sono anche Ghezzal, Coda, Pozzi e Ciano, vicinissimo al Pescara che deve decidere il futuro di Donnarumma).
Per il centrocampo piacciono Suciu e Stoian, lo scorso anno al Crotone (il secondo è stato appena riscattato dal Chievo), club di cui è capitano Claiton (in ballottaggio con Borghese per puntellare la difesa) e in cui ha militato l’attaccante Torregrossa (rientrato al Verona). Piace anche il giovane mediano Capezzi della Fiorentina, anche se il pallino di Torrente sarebbe l’esterno d’attacco della Primavera del Torino Rosso (operazione quasi impossibile da portare a termine). Per quel ruolo i granata potrebbero puntare su Doumbia e Fedato.
Dalla Lazio dovrebbero arrivare il portierino Strakosha (non Guerrieri che pure piace all’allenatore), i terzini Filippini e Pollace, l’interno mancino Crecco e forse l’attaccante Tounkara (che non è stato convocato per il ritiro e piace a Lanciano e Crotone). Per Minala (ed altri esuberi del club capitolino, come Perea) si vedrà più avanti.