L’impatto “finanziario” quantifichera’ invece i seguenti valori: diritti prestazione calciatori +1,9 mln euro, compartecipazione Noif +2,1 mln euro, patrimonio netto +0,6 mln euro, debiti +3,5 mln euro.
La partecipazione della Salernitana al prossimo campionato di Serie B, determinera’ inoltre un interessante “fattore di attrazione turistico” per la citta’ di Salerno ed il suo territorio.
Il passaggio della Salernitana dal campionato di Lega Pro alla serie B, potrebbe quanticare il seguente volume d’affari diviso come segue : spese voluttuarie (350 mila euro), ristoranti ( 450 mila euro), alberghi e strutture ricettive (280 mila euro), spesa media pro capite dei tifosi in trasferta ( 120 mila euro), altre forme di ristorazione ( 130 mila).
Le “ricadute economiche” della partecipazione al campionato di serie B andranno ad aumentare anche il “brand” della nostra citta’ e delle due costiere (amalfitana e cilentana), con la relativa affermazione dei rispettivi aspetti culturali e tradizionali del nostro territorio.
La sinergia “sport e territorio” sicuramente determinera’ interessanti strategie di “marketing turistico” che inevitabilmente faranno aumentare il Pil della nostra citta’.
Tifosi della Salernitana , con il proprio “know how”, potrebbero contribuire a motivare il territorio per supportare il club granata nella determinazione di “nuove strategie aziendali” e di “nuovi ricavi” in termini di marketing e merchandising .
Il numero di tifosi della Salernitana (203.466), che nella stagione calcistica 2014/15, hanno supportato all’Arechi la propria squadra del cuore , si colloca al “quinto posto” tra le tifoserie della serie B.
L’ideale classifica del “numero di spettatori della serie cadetta”, risulta essere la seguente: Bari (404.708), Bologna ( 318.709), Catania ( 282.989), Perugia (227.568), Salernitana (203.466), Vicenza ( 165.232), Avellino ( 150.500), Pescara (147.116), Livorno ( 133.031), Spezia (132.274), Modena (118.309), Frosinone (110.171), Trapani (105.788), Ternana ( 103.376), Crotone ( 95.060), Latina (80.000), Carpi (63.416), Lanciano ( 63.507), Pro Vercelli ( 62.753), Varese ( 62.516), Cittadella ( 55.513), Entella ( 45.700).
In termini di “valore economico” la Salernitana ha determinato l’importo piu’ significativo del girone C di Lega Pro.
L’ideale classifica divisa per “singola societa’” risulta essere divisa come segue: Salernitana (3,1 mln euro), Lecce ( 3,1), Reggina ( 2,1), Foggia ( 2,1), Messina ( 1,7), Catanzaro ( 1,3), Cosenza ( 1,1), Casertana ( 1,0), Benevento ( 0,9), Barletta ( 0,6), Matera ( 0,6), Juve Stabia ( 0,6), Savoia ( 0,4) , Ischia ( 0,3), Martina ( 0,3), Paganese ( 0,3), Vigor Lamezia ( 0,3), Aversa ( 0,2), Lupa Roma ( 0,2), Melfi ( 0,2) .
Il calcolo del “valore economico” e’ stato determinato, applicando al valore dei ricavi dei club, alla data di aprile 14, un moltiplicatore proporzionale a centesimi di ricavo.
Salernitana : “novantasei anni di maglia , di brand e di tifosi”!!!
Antonio Sanges dottore commercialista