Quello di Marzia Davide ai Giochi Europei di Baku è stato in ogni caso un percorso eccellente, costellato di successi importanti. La salernitana ha battuto agli ottavi la finlandese Marjiut Lausti e ai quarti la polacca Evelina Wicherska. In entrambe le occasioni il verdetto della giuria è stato unanime, con un 3-0 netto. In semifinale poi, Marzia Davide ha superato la tedesca Azizi Nimani. L’atleta azzurra è soddisfatta del nuovo traguardo tagliato ed ora può finalmente estrarre dal cassetto quel sogno chiamato Olimpiadi. Archiviata la delusione di Londra, in occasione dell’edizione che aveva segnato l’introduzione del pugilato femminile, non soloadesso Marzia Davide potrà salire sul ring, ma lo farà anche nella sua categoria. Per ora l’azzurra si gode l’ennesima medaglia conquistata poi inizierà a lavorare in ottica Olimpiadi e a prepararsi per l’appuntamento brasiliano, il più importante, il più ambito e atteso.
Boxe: la salernitana Marzia Davide vince l’argento a Baku
A Baku Marzia Davide sogna e fa sognare: alla fine la sua medaglia ai Giochi Europei si colora d’argento, ma la fuoriclasse salernitana adesso può finalmente accarezzare il sogno chiamato Olimpiadi. Nel settore della boxe femminile, infatti, c’erano in palio anche le qualificazioni per i Giochi Olimpici di Rio, in programma il prossimo anno e la Davide questa volta potrà avere la sua chance, quella che le compete di diritto. Tornando alla finale dei 54kg, a Baku, la forte atleta di Pontecagnano si è arresa, seppur d’un soffio, alla russa Elena Saveleva. Il verdetto di 3-0, infatti, non rende giustizia alla Davide, alla luce dei punteggi delle tre riprese, terminate tutte 39-37. La finale si è rivelata così molto equilibrata, con l’azzurra che ha conquistato un argento che vale quanto un oro.
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