Il 22 agosto il via al torneo ecco perché il mister di Cetara tra le poche importanti cose che ha detto in conferenza stampa ha chiesto di avere in ritiro un gruppo di calciatori ben nutrito. Almeno l’80% della squadra che dovrà affrontare il torneo cadetto. I tempi ovviamente si restringono: ci saranno meno opportunità di rimandare a domani acquisti e cessioni, meno occasioni per fare figuracce estive da addebitare ai carichi di lavoro. Insomma, bisogna dare un colpo di gas alla macchina che Torrente ha da subito messo in moto. Al momento ci sono sette giocatori sotto contratto: Lanzaro, Moro, Calil, Castiglia, Colombo, Nalini, Perrulli. Poi quelli in scadenza: Gori (squalificato fino ai primi di ottobre), Bianchi, Bovo, Cristea, Favasuli, Pestrin, Pezzella, Tagliavacche, Tuia. Ci sono poi i prestiti con diritto di riscatto: Bocchetti, Franco, Gabionetta, Mendicino e Russo, il secondo portiere. Insomma sono tanti i nodi da sciogliere prima della partenza per il ritiro il 12 luglio dove Torrente dovrà assemblare la squadra. Il tecnico è sicuro che potrà disporre di un organico quasi completo già al fresco di Cascia. E’ quanto ci auguriamo tutti, perché mai come stavolta il buongiorno si vedrà dal mattino.
Torrente gioca d’anticipo: squadra pronta per il ritiro
Il gioco d’anticipo è qualità di un buon difensore, ma è bene che anche presidenti e direttori sportivi imparino a metterlo in pratica, visto che la stagione di serie B tra meno di due mesi, salvo slittamenti per cause extra calcistiche, comincia. Lotito, Mezzaroma e Fabiani, dunque, sono chiamati a fare tutto quel che c’è da fare non di fretta, per carità, ma con la solerzia di chi sa quel che vuole pur di consegnare al tecnico una squadra completa in ogni suo tassello al fischio d’inizio del nuovo campionato. In passato, per una serie di motivi si è partiti in un modo, si è intervenuti in corso d’opera e si è finito in un altro modo. La stagione ufficiale per la Salernitana di Torrente comincia il 9 agosto con la Coppa Italia.
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