Questo risultato, che è il primo passo per evitare il licenziamento di 34 lavoratori, è il risultato dell’impegno strenuo di questa O. S. e della FILAS, in stretta sinergia collaborativa con il dott. Vittorio Esposito, che ha da subito condiviso la nostra “battaglia” volta a bloccare la procedura di mobilità/licenziamento collettivo con tavoli sindacali, politici e tecnici.
Abbiamo da subito contrapposto alle azioni del Liquidatore della Ergon, indirizzate unicamente verso il licenziamento, il quadro normativo nazionale e regionale, con la Legge n. 26/2010 e la Legge Regionale n. 5/2014, che tutelano e salvaguardano tutti i livelli occupazionali attualmente facenti parte del ciclo dei rifiuti regionale e provinciale, con i lavoratori della Ergon in possesso di tutti i requisiti normativi.
Restiamo, quindi, in fiduciosa attesa degli esiti dell’Assemblea, per poi decidere i successivi passi da compiere in direzione della salvaguardia dei posti di lavoro in primis e della tutela dei diritti contrattuali dei lavoratori della Ergon.
Commenta