Alla manifestazione interverranno il sindaco Vincenzo Napoli, il governatore distrettuale del Rotary professore Giancarlo Spezie, i past governatori distrettuali ingegnere Francesco Socievole e architetto Maria Rita Acciardi e il past president del Rotary Salerno Est, dottor Ernesto Levi, che un anno fa diede vita al progetto con la collaborazione di dieci Club rotariani: Salerno Est, Salerno 1949, Salerno Duomo, Salerno Picentia, Salerno Nord dei Due Principati, Cava dei Tirreni, Nocera Inferiore–Sarno, Battipaglia, Nocera Inferiore Apudmontem, Scafati Real Valle. Un prezioso contributo al progetto è stato dato anche dal gruppo Ristoranti McDonald’s della Provincia di Salerno
Il progetto, iniziato nel mese di luglio dello scorso anno e concluso in questi giorni, ha riguardato la ristrutturazione delle parti murarie degli ambienti del “Giardino della Minerva”, nonché la fornitura di attrezzature e suppellettili, per dare luogo, in questi ambienti, ad un’aula polifunzionale e un’aula didattica.
Ed è proprio in quest’ultima sala didattica che si potranno realizzare esperienze di laboratorio attraverso l’osservazione della crescita, dello sviluppo e l’utilizzo di piante officinali, presenti nel Giardino; si potranno effettuare ricerche e sperimentazioni i cui progressi e risultati saranno osservabili mediante proiezioni fruibili da ampie e numerose platee.
Nell’aula polifunzionale sarà possibile programmare incontri e riunioni di carattere scientifico e culturale.
Il progetto, del valore complessivo di trentamila euro, sarà donato, con apposito documento legale stipulato nell’incontro di martedì 30 giugno tra il Rotary Club Salerno Est, capofila del progetto, e la Fondazione Scuola Medica Salernitana, che gestirà direttamente i beni e le attrezzature in questione con l’ausilio della Associazione Onlus Erchemperto.
L’obiettivo del progetto è quello di offrire possibilità occupazionali ai giovani studenti del Corso di Laurea in Tecniche Erboristiche del Dipartimento di Farmacia dell’Università di Salerno. L’investimento economico nella struttura del Giardino della Minerva, consentirà di incrementare gli stage formativi, le visite di studio ed i corsi di aggiornamento per il rafforzamento di un profilo professionale oggi in crescita caratterizzato dalle conoscenze scientifiche, teoriche e pratiche relative all’uso delle piante officinali e dei loro derivati che possono essere utilizzate non solo in settori tradizionali ma anche per la valorizzazione del territorio attraverso la collaborazione con Enti e Parchi.
La realizzazione degli interventi del progetto permetterà di aumentare, oltre al numero di operatori per i corsi, anche il numero di visitatori con incremento delle entrate relative e la potenziale creazione di ulteriori posti di lavoro. La prospettiva è quella di fornire ai giovani che si affacciano al mondo della ricerca una maggiore qualificazione professionale tale da assicurare più solide opportunità di impiego e la possibilità di ricoprire posizioni manageriali all’interno della stessa struttura. L’associazione Onlus Erchemperto, ente gestore del giardino, si occuperà della manutenzione e cura delle apparecchiature fornite dai Club rotariani.
Il “Giardino della Minerva”, utilizzato durante il medioevo come giardino dei semplici a fini didattici per gli studenti della scuola medica salernitana, è stato restaurato una quindicina di anni fa, ed è ricco di piante che danno particolare rilevanza a quelle specie citate nel Regimen Sanitatis Salernitanum e nell’Opus Pandectarum Medicinae, che venivano usate nel medioevo come piante medicamentose. In particolare è presente nel Giardino la leggendaria mandragora, pianta che si riteneva avesse poteri straordinari. In totale sono presenti oltre trecento specie di piante.