“Con la sospensione di De Luca – osserva -Renzi ha rigorosamente applicato la legge Severino: il Pd quel che doveva fare l’ha fatto non traccheggiando e non facendo provvedimenti ad personam”. Per Migliore adesso ci si trova dinanzi ad uno scenario inedito da un punto di vista giuridico e le prossime mosse sono vincolate da quanto deciderà la Magistratura. “Vedremo se terrà la stessa linea tenuta sul caso De Magistris, che mi sembra sostanzialmente analogo”. Se dovesse invece verificarsi lo scenario di un ritorno alle urne, “dovremmo fare autocritica – conclude – e ripensare a tutto quello che abbiamo fatto”.