Ai periti serve ancora del tempo, ma ciò che pare emergere è la delicatezza di una indagine che pareva concentrata sul crollo in galleria ed invece potrebbe avere radici più profonde, fino alla progettazione dell’opera e alle varianti in corso che hanno cambiato la fisionomia al disegno di Pica Ciamarra. E’ questo che la Procura vorrebbe approfondire: comprendere se i cambi in corsa ai tracciati possano aver influito sui lavori e se l’esecuzione si stata fatta finora a regola d’arte, utilizzando materiali idonei e corrispondenti al capitolato d’appalto. Il progetto di Porta Ovest impiega fondi europei per circa 150 milioni e prevede la costruzione di galleria in roccia per collegare l’area portuale con la zona del Cernicchiara e delle autostrade a monte di Salerno.
Fonte LIRATV
… segnatamente persa.
Alla fine dopo le manie di protagonismo per dire con tante scuse che non c’era niente o che l’intoppo è stato “prontamente” risolto oppure per non fare la figura che nulla è stato trovato si dirà che qualcuno ha registrato lo scontrino del sapone per le mani sul libro dare-avere dell’appalto pubblico e questo non si poteva fare.
paese ridotto in MACERIE ,siamo il paese piu’ vecchio d’Europa e non solo per l’eta’ media ma anche e soprattutto nelle strutture, ma che schifo tra politici corrotti magistrati che si ricordano di andare a sequestrare quando l’opera e gia’ in fase di ultimazione ,qui c’e’ davvero da ripartire da zero ,FUORI TUTTI CI AVETE ROTTO …….
Ed allora la montagna che franava sulla statale 18 di vietri s.mare è collegata al traforo? Gli imbecilli che davano la colpa al progetto porta ovest si sono ricreduti?
Come sempre i magistrati distruggono: precedenti storici Svincolo di Battipaglia, Svincolo di Fratte. Sequestri infiniti, operte demolite e/o rifatte. Nessun colpevole. Anche qui solo articoli sui giornali, interviste, palcoscenici e danni all\’Italia . Grazie tante.