I magistrati del Tar nel respingere la richiesta di un provvedimento d’urgenza hanno però fissato al prossimo 29 luglio la trattazione del ricorso, dinanzi ai magistrati della prima sezione competente per materia. I rappresentanti del M5S avevano chiesto anche la sospensione della efficacia della decisione della ‘sconvocazione’ della prima seduta del consiglio nonché la dichiarazione di inadempimento del Consiglio regionale.