Dopo la vicenda “sospensione” per effetto della Legge Severino e lo “sconvocamento” del Consiglio Comunale, il Governatore della Campania è tornato nuovamente a parlare, dopo una assenza da tv e giornali durante la qualche aveva affidando qualche breve nota solo alla sua pagina Facebook. Da Radio1 nel corso della trasmissione “Radio Anch’io”, Vincenzo De Luca torna sull’argomento e lo fa al suo solito modo: “In Italia abbiamo un groviglio normativo che è in contraddizione con la Costituzione italiana: questo dovrebbe spingere il Parlamento, a cominciare dal vice presidente Di Maio, a svegliarsi e a dire ‘cari cittadini siamo in una situazione per la quale si rischia che il voto di chi va alle elezioni regionali può essere bloccato: abbiamo il dovere di mettere ordine nelle leggi dello Stato”.
Il Governatore eletto si è detto sereno nell’attesa del suo reinsediamento dopo la pronuncia del Tribunale: “Quelli che sono stati sospesi, sono stati reinsediati nei loro poteri o dai tribunali amministrativi o dal tribunale civile: io mi aspetto, con grande serenità, la stessa pronuncia da parte del tribunale di Napoli. Dopo questo pronunciamento – ha aggiunto – cominciamo a lavorare in un clima di grande rigore e serietà in Campania. Noi – ha sottolineato De Luca – non c’entriamo niente in Campania con tutte le altre vicende: mafia capitale, le firme false, i casini interni ai partiti. Qui c’è una contraddittorietà tra due leggi: la Costituzione e una legge sgangherata come la Severino, che tutti quanti giudicano insostenibile ma che nessuno ha il coraggio di cambiare perché c’è questo clima di aggressione mediatica per cui, se si dice che c’è un aspetto della Severino che è sconcertante, sembra quasi che tu sia amico della camorra. Passerà anche questa fase di ottundimento dell’opinione pubblica”.
De Luca ha poi replicato alle ultime dichiarazioni a Valeria Ciarambino, candidata del Movimento 5 Stelle alla presidenza della Campania alle scorse elezioni regionali: “Questo, – ha sottolineato De Luca – il Parlamento italiano, non lo ha fatto. Quindi chi deve fare autocritica è il Parlamento Italiano non io. Per il resto mi pare che siamo di fronte a drammatizzazioni”. Rispondendo al conduttore, il quale gli ha detto “presidente lei non può imporre al Parlamento di legiferare per lei”, De Luca ha risposto: No, ma neanche il Parlamento mi può togliere il diritto costituzionale e men che mai può togliere il diritto ai cittadini della Campania di esprimersi. Nell’attuale quadro legislativo – sostiene – siccome quell’aspetto della Legge Severino è scandalosamente contraddittorio rispetto alla Costituzione, si rischia di cancellare il diritto dei cittadini a esprimere il voto. Qui siamo di fronte a cose di carattere eversivo, rispetto alla democrazia di un paese maturo”.
De Luca è un fiume in piena: “La mia battaglia è per affermare uno Stato di diritto, per affermare il diritto di un cittadino a non essere distrutto da una idiozia, tipo la nomina di un project manager. In tutta Italia ci sono migliaia di project manager nominati, per quale motivo l’unico project manager per cui si avvia un procedimento giudiziario è quello di Salerno. Nessuno ha ancora risposto a questa domanda. E’ una vergogna”. “Infine, – ha aggiunto De Luca – faccio la mia battaglia, per impedire che l’Italia sia un Paese paralizzato dalla paura della firma. Perché, mentre i miei interlocutori politici si divertono a ballottarsi con le carte bollate e i ricorsi, il quadro reale dell’Italia è questo. In questo contesto di incertezza normativa, nessuno decide più niente”.
“Nella pubblica amministrazione – ha ricordato l’ex Sindaco di Salerno – non c’è più nessun dirigente che firmi una carta perché sono paralizzati dalla paura. Perché il quadro normativo è tale da rendere impossibile la trasformazione urbana senza avere un abuso d’ufficio. Queste sono le questioni di sostanza a cui dovremmo applicarci. Altro che le imbecillità delle carte bollate e dei ricorsi”. “Ciò premesso, – ha ribadito – io mi sono mosso e mi muoverò nel rigoroso rispetto delle leggi dello Stato”. “Se le leggi sono in contraddizione l’una con l’altra, – dice – apriamo una battaglia di opinione contro il Parlamento italiano per superare una legge che, lo ripeto, anche se nel Movimento 5 Stelle fanno finta di non vederlo, è l’unica legge ‘ad personam'”
Infine il Presidente della Regione sospeso ha aggiunto: “La legge Severino garantisce il privilegio di parlamentari, deputati senatori e ministri, mentre colpisce sindaci e funzionari pubblici. Si vede che c’è un privilegio garantito alla casta parlamentare mentre si caricano le responsabilità sui sindaci. Qui c’è qualcuno di noi che si sta giocando la vita”. Sulla decisione presa dal Premier Renzi ha così commentato: “Il presidente del Consiglio ha preso una strada che non è quella che avrei preso io, ma lo comprendo completamente”. “Capisco le sue motivazioni, – ha aggiunto – in questo clima di opinione pubblica frastornata e anche indignata era difficile fare diversamente. Se avesse fatta qualunque altra scelta si sarebbe scatenata una campagna di aggressione politico mediatica centrata sulla contestazione delle leggi ad personam: rispondo ‘questo è un capovolgimento della realtà'”.
Secondo De Luca, infatti, “l’unica legge ad personam che c’è oggi in Italia è la legge Severino. Se la legge ad personam è quella che garantisce il privilegio di un gruppo rispetto ai cittadini normali, la legge Severino, che garantisce che i parlamentari, i deputati, i senatori e i membri di governo non siano sottoposti alla Severino, diversamente da tutti gli altri cittadini, allora è l’unica legge ad personam”.
aspettiamo qualche altro ricorso dalla anziana “principessa di pomigliano”…si capisce che fà fatica a reggere il passo con chi và al triplo della sua velocità….
intanto potrebbe pensare di ritirarsi visto che è assolutamente fuori dal contesto politico(materia per lei incomprensibile come ormai dicono tutti) e poi non è più tempo per chi pensa di essere negli anni 20′ e 30’……e andrebbe anche licenziata dal suo lavoro per dare spazio a chi è più giovane e ha voglia di lavorare ma soprattutto a chi è più sveglio e con maggiori energie ……
Il movimento cinque stelle ha tirato in ballo la difficile situazione dei forestali addossando la colpa a De Luca per i ritardi, ma la situazione dei forestali è una storia vecchia di anni ,Caldoro non ha mai fatto niente dove erano loro, xchè non sono andati a protestare a difesa dei forestali quando la regione era governata da Caldoro?Comunque facciamoli sfogare tanto vinceremo noi FORZA DE LUCA.
meglio anziani che cafoni come salernitano puro.
Sciacquati la bocca povero servetto, la tua velocità te la può schioccare sulle dita soltanto il tu Padrone.
Pensavo… tra gli oppositori di De Luca c’è anche chi ,in parlamento ,giurava che Ruby fosse la nipote di Mubarak. Ma che popolo…
GRANDE DE LUCA SIAMO TUTTI CON TE
De Luca aveva l’obbligo di rispettare la legge Severino e non candidarsi.
Dimostrasse la sua innocenza da cittadino qualsiasi e non dimenticasse che ha altri procedimenti in corso in cui è imputato.
Continua a sminuire la sua condanna definendola errore linguistico, ma la sentenza pubblicata è molto più articolata e complessa di come vuole far credere.
Inoltre, sono convinta che la condanna per abuso di ufficio riguarda un abuso commesso e denunciato, ma quanti ne avrà commessi in realtà, soprattutto ambientali e paesaggistici, visto che lui stesso ha detto durante la presentazione del plastico del Crescent a Piazza Portanova che è la natura che deve assoggettarsi all’uomo e non viceversa.
Già quando dice che gli amministratori pubblici hanno paura di firmare autorizzazioni per paura di commettere abusi la dice lunga su come la pensa, dimostrazione è l’occupazione di aree demaniali con la costruzione del Crescent senza la sdemanializzazioni dei suoli.
E’ convinto, per la sua arroganza, che ad un sindaco tutto deve essere concesso e permesso senza dover dar conto a nessuno, questi sono abusi di potere.
Mette in dubbio la costituzione definendola una legge sgangherata, senza neanche tener conto che fu scritta dopo la liberazione dell’Italia dal fascismo e dall’occupazione dei nazisti durante la guerra, da quei partigiani e patrioti che si sono immolati per liberare l’Italia.
Non ha rispetto di niente e nessuno vale solo la sua legge che vuole imporre ad ogni costo e sopra ogni cosa.
Questo signore non conosce neanche la democrazia dove è di casa, Salerno è stata in suo ostaggio per vent’anni ora tiene in ostaggio la Campania per i suoi problemi giudiziari.
Io spero solo che la Magistratura faccia il suo dovere nella massima serenità e senza influenze esterne alla luce dei fatti e della situazione che si è venuta a creare con l’elezione di De Luca, non dimenticasse che ogni caso è a se, nel suo caso De Magistris, secondo me, non può costituire un precedente perché riguarda un sindaco già insediato e nel pieno svolgimento del suo mandato.
Comunque sia lui che Renzi sono responsabili dello stallo attuale della Campania.
Ma la boria di questo signore non ha limiti. Dice che si rispetta la legge ma la Severino, perchè non gli conviene, è demenziale. Affermava con grossa presunzione infischiandosene della legge, non immaginando che le opposizioni tra cui anche parte del suo stesso partito sarebbero insorte, che chi vinceva governava e adesso è costretto a mordere il freno. Dice che è stato condannato per aver nominato un project manager, ma quello nominato da lui e tanti altri suoi nominati avevano i titoli? I giudici la pensano diversamente da lui, sul caso inceneritore, ed in primo grado si sono espressi molto chiaramente. Pensa poi che il sindaco di una città ne sia il padrone e quindi non soggetto ad alcuna legge per cui il Crescent, lo si scopre dopo, che non rispettava le altezze e quindi gli bloccano i lavori e lui ad inveire. Ovviamente un funzionario minimamente intelligente non firma una pratica del genere, e se lo fa incorre nelle sanzioni penali di legge, e quindi lui dice che si paralizza tutto. E’ ovvio che se non si rispetta la legge si paralizza tutto. Non mi risulta che progetti conformi al piano urbanistico abbiano subito rallentamenti o blocchi vari in nessuna parte d’Italia.
Insomma dopo Salerno crede di essere il padrone anche in Campania con, chissà, mire espansionistiche alla poltrona di Renzi.
Data per scontata la sospensiva della sospensione, de luca una volta insediato alla presidenza della Campania dirà : ragazzi la ricreazione è finita !!! Ed allora vedremo le vere capacità ovvero incapacità della ciamparino nonché degli altri consiglieri del centrodestra.
garantisce il privilegio di un gruppo rispetto ai cittadini normali, la legge Severino, che garantisce che i parlamentari, i deputati, i senatori e i membri di governo non siano sottoposti alla Severino, diversamente da tutti gli altri cittadini, anche i sindaci….non è un motivo per cui pretendere che la legge non venga applicata al proprio caso.
Piuttosto adeguiamo la norma estendendola a tutti , questo andrebbe fatto ! anche perchè sono tutti uguali , quelli che hanno governato insieme beninteso , non quelli che non c’erano ! Alla faccia della sburocratizzazione , in questi giorni ha fatto comodo , quanta documentazione prodotta dalla squadra legale del presidente sospeso!
Rita, io credo che il caldo inizii a fare brutti scherzi. Davvero.
La festa appena cominciata è già finita.-
HA detto cose sensate e di grande buon senso la legge e la giustizia permettono a chi è incappato nella legge Severino di poter fare ricorso e avere una sospensiva cosa che è permessa a tutti i cittadini politici e non…CHe la legge Severino è demenziale lo sanno tutti, solo per il fatto che un politico non viene sospeso dopo il primo grado e un’amministratore locale si già questo è un buom motivo per mettere al centro del problema la giustizia o meno di una legge invece questi problemi non li si affrrontano, cc’è chi dice la legge c’è è non va toccata, anche quando i giudici sia il Tar che ordinari accolgono sempre(giustamente) i ricorsi di ch è coinvolto. Speriamo che si arrivi presto al 20 Ottobre cosi finalmente la Consulta metterà fine ad alcuni punti di una legge demenziale, e De Luca ha solo avuto il merito di far capire e mettere in evidenza le assurdità e le incongruenze di una legge, quando la consulta la dichiarerà incostituzionale in quanto viola gli articoli 3 e 27 della costituzione chiunque dovrebbe andare in ginocchio a chiedergli scusa e poi finalmente il parlamento dovrà ridiscutere ed aggiustare una legge come la Severino trovando il giusto equilibrio tra la legalità, ma anche le garanzie che la costituzione dà. BASTEREBBERO SOLTANTO POCHE PICCOLE CORREZIONI ABOLIZIONE DELLA SOSPENSIONE PER I CONDANNATI IN PRIMO GRADO, DECADENZA SE SEI CONDANNATO IN VIA DEFINITIVA, A PRESCINDERE DALL’ INCARICO PARLAMENTARE O POLITICO LOCALE E RIVEDERE SE ALCUNI REATI DEBBANO RIENTRARE NELLA LEGGE SEVERINO, L’ABUSO D’ UFFICIO ESSENDO UN REATO MINORE DOVE CHI LO COMMETTE NON LO FA CON FINI DI LUCRO O DI CORRUZIONE NON DOVREBBE RIENTRARE TRA I REATI COLPITI DALLA SEVERINO
CONCORDO PIENAMENTE CON ANONIMO GRANATA .
QUESTA E’ UNA RIFLESSIONE SERIA E LUCIDA DEL PROBLEMA.
LA SITUAZIONE INVECE E’ CHE ADESSO TUTTI STANNO CAVALCANDO QUEST’ONDA PER DENIGRARE DE LUCA E ATTRAVERSO DE LUCA RENZI .
IN REALTA FI FDI E M5S DELLA CAMPANIA NON SE NE FREGANO PROPRIO ALTRIMENTI AFFRONTEREBBERO IL PROBLEMA IN MODO DIVERSO INVECE DI FARE SOLO INUTILI RICORSI .
LA LORO SOLUZIONE E’ QUELLA DI ELIMINARE DE LUCA.
PURTROPPO PER LORO NON ATTUABILE.
QUANDO DE LUCA PRENDERA’ IN MANO LE REDINI DELLA REGIONE
VERRANNO FUORI TUTTI I FONDI UTILIZZATI A FINI CLIENTELARI DALLA PRECEDENTE GIUNTA .
DE LUCA SALVACI TU!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
certo che pur di andare contro de luca siete disposti ha distorcere la realta dei fatti e delle dichiarazioni rese .
Cara Rita De Luca non aveva nessun obbligo era candidabile e si è candidato, e questa è la prima palla di questo intervento.
L’innocenza si dimostra in tre gradi di giudizio, e questa e la seconda palla.
La costituzione non la mette in dubbio De Luca ma gli stessi magistrati che come dimostrato per il caso De Magistris hanno annullato la sospensione, e questa è un altra palla.
L’arroganza la dimostra non chi è stato eletto democraticamente e ha il diritto e il dovere di governare ma chi come te continua a sparare palle.
Potrei continuare ma ti consiglio di rivolgerti a un buon medico per le cure del caso.
Il freddo e il vento del’EST vi ha congelati tutti.
Rita! Che fine avevi fatto? Abbiamo sentito la tua mancanza! Eri scomparsa dopo la mazzata elettorale che ha preso il partito del #vinciamonoi, ma ora sei riapparsa, più BEOTA che mai! Ti inventi le situazioni, le dichiarazioni, gli argomenti, vai completamente fuori tema, non argomenti dei fatti ma pieghi i fatti ai tuoi argomenti, anzi, più che argomenti direi DELIRI. Complimenti, continua a farci divertire con le tue panzane, ci sei mancata. Non andartene!
Ma dove è finito il coniglio De Luca ? Se ne sta ben rintanato nella vana speranza che il giudice influenzato dalle pressioni politiche sinistrorse lo rimetta al suo posto (absit iniuria verbis). Campa cavallo che l’erba cresce. Intanto se non si sbriga arriva il commissario e allora… bye bie Vicienzo e tutti i vicienzielli.
Ma è incredibile quante cretinate riesci a scrivere in una stessa frase. E poi non contenta di sparare sentenze su fatti ancora da giudicare ti permetti pure di fare illazioni su chissà quali presunti reati ambientali e paesaggistici.
Se qualcuno dello staff di De Luca legge le dichiarazioni di questa Rita la invito a denunciarla per diffamazione.
Ma è incredibile quante cretinate riesci a scrivere in una stessa frase. E poi non contenta di sparare sentenze su fatti ancora da giudicare ti permetti pure di fare illazioni su chissà quali presunti reati ambientali e paesaggistici.
Se qualcuno dello staff di De Luca legge le dichiarazioni di questa Rita la invito a denunciarla per diffamazione.
Per tutti quelli che scrivono di Rita
Ma perchè non cercate di replicare in maniera civile a quanto dice Rita? Non avete argomenti per caso? Per questo vomitate solo insulti che oramai hanno stancato?
Il vostro rais è indifendibile e dovete farvene una ragione. Se i giudici riterranno che possa governare, cosa che io dubito altrimenti saremo veramente la republica delle banane, lo farà altrimenti ci sarà il commissario e la regione avrà perso del tempo per la boria e la megalomania di questo signore. Di questo ovviamente se ne dovranno assumere la responsabilità politica sia lui ma soprattutto Renzi che adesso se ne lava le mani.
A quell’ora ti consiglio di andare a dormire perchè ti manca la necessaria lucidità. De Luca anche se vi brucia il deretano ha vinto le elezioni e male che vada è solo sospendibile da una legga anticostituzionale. La SOSPENSIONE è una cosa diversa dalla DECADENZA non prevista dalla legge, punto. E’ inutile vi facciate illusioni il popolo ha espresso il suo parere e va rispettato. I vigliacchhi siete voi che non volete riconoscere le regole democratiche. Ritiratevi!