“Sarei sorpreso se una questione così delicata, sia sotto il profilo giuridico che sotto il profilo delle conseguenze che ne derivano sul governo di un’intera Regione, fosse definita e risolta con un Decreto adottato dal Tribunale senza consentire un contraddittorio con le altre parti necessarie. Non vedo l’urgenza di provvedere poiché la circostanza che De Luca non potesse governare era chiara a tutti, De Luca compreso, fin da prima che avesse inizio la campagna elettorale”.
Lo dice l’avvocato molisano Salvatore Di Pardo, legale del centrodestra campano, sul caso De Luca. ”Ad ogni modo è oramai chiaro che De Luca è sospeso per effetto dell’automatica applicazione della Legge e non in virtù del provvedimento emanato dal Presidente del Consiglio dei Ministri.
Di conseguenza, il sig. De Luca non potrebbe avere alcun beneficio dalla sospensione del provvedimento del Governo atteso che, per Legge, comunque non potrebbe governare – prosegue Di Pardo – Non vi sono pertanto gli estremi per chiedere ed ottenere un provvedimento cautelare ”Questa mattina – continua – su incarico di esponenti del centrodestra, ho provveduto a depositare un ricorso innanzi al Tribunale di Napoli chiedendo che, con la stessa urgenza, venga accertato che il sig. De Luca è sospeso di diritto dalla carica sin dal momento della sua proclamazione per effetto dell’automatica e diretta applicazione della Legge Severino.
Auspico che i ricorsi, così come richiesto, vengano riuniti e trattati congiuntamente in modo da consentire al Giudice un esame compiuto della vicenda alla luce delle argomentazioni che renderanno entrambe le parti”.
IL 31 MAGGIO AVETE PERSO LE ELEZIONI. QUESTE SI VINCONO NELLE URNA E NON NELLE AULE GIUDIZIARIE. SE VOLETE SOVVERTIRE IL RISULTATO ELETTORALE CON QUESTI ESPEDIENTI SIAMO ALLA FRUTTA……
come vi brucia eeeee….quando lo stesso lo si faceva contro Berlusconi era tutto in regola???ahimè la legge è uguale per tutti…..