Niente file nei negozi di Salerno e provincia nel primo giorno dei saldi. L’avvio non è stato come commercianti e forse anche gli stessi clienti si aspettavano. Le famiglie spenderanno in media 108 euro, secondo una stima di Federconsumatori, facendo attenzione a non essere tratti in inganno da “finti” saldi. Confcommercio e Confesercenti lanciano l’allarme sul calo dei comsumi e parlano di una “economia reale ferma, distante dai dati sulla ripresa di cui in tanti parlano”.
A chi, però, intende approfittare degli sconti di stagione, Federconsumatori dà qualche consiglio. “Diffidare dei saldi oltre il 40% – afferma – potrebbero indicare che sono rimanenze delle scorse stagioni e non di quella in corso”. Sul cartellino di ogni capo “deve essere segnato il prezzo iniziale, lo sconto e quello finale”. “I clienti possono provare i capi, pagare con il bancomat ed effettuare cambi – aggiunge – Diffidate di chi dice il contrario”. La cosa che, a suo avviso, resta la migliore da fare “è recarsi in negozi e mercati dove già abitualmente si fa shopping”.
Da un lato, i negozianti sperano di poter incrementare gli incassi dopo un periodo in cui hanno registrato cali; dall’altro i clienti preferiscono scegliere con cura certosina cosa comprare.
Più presenze del solito ma nessuna ressa nelle principali catene del centro di Salerno. Meglio i centri commerciali ma anche qui, rispetto al passato non si sono registrate grosse impennate. La prova del nove è per il week end ormai alle porte
Commenta