I numerosi servizi di pedinamento ed i successivi riscontri investigativi, hanno permesso di fornire all’Autorità Giudiziaria un dettagliato quadro probatorio con gravi elementi di reità a carico dei due cittadini albanesi ritenuti responsabili di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione della giovane rumena e di altre 3 ragazze. Le giovani venivano quotidianamente accompagnate lungo la strada Statale 175 per esercitare l’attività di meretricio per poi essere monitorate costantemente dai due al fine di assicurare loro la protezione ed acquisire nuovi proventi. Nel corso delle indagini sono stati documentati anche episodi di minacce e percosse da parte degli indagati nei confronti delle ragazze a fronte del loro rifiuto a prostituirsi. Gli arrestati sono stati condotti presso la casa circondariale di Salerno.