Il progetto è ambizioso e c’è ovviamente da fidarsi, meglio non fidarsi invece di uccellacci e uccellini che svolazzano sulle operazioni di mercato della Salernitana. Intanto volge al termine l’ennesima settimana carica di tensione per patron Lotito che deve dividersi tra gli acquisti della Lazio e la sua Salernitana e nel contempo fronteggiare le aggressioni mediatiche che subisce un giorno si e l’altro pure. Ma questa è stata anche la settimana dei segni distintivi. Marchio, colore e denominazione sono della Salernitana di Lotito e Mezzaroma. Pagata l’ultima rata da 350 mila euro alla Energy Power per i beni immateriali. I co-proprietari, con un gesto di grande correttezza sono pronti a cedere i simboli al Comune mettendoli al riparo da ogni vicissitudine societaria così come previsto, tra l’altro, dal bando del Comune. Una operazione di blindatura del marchio affinchè resti nelle disponibilità della città di Salerno e mai più oggetto di trattative per le curatele fallimentari.