Questa la nota del presidente Ferrara: “In relazione a quanto pubblicato oggi da alcuni organi di stampa, e già in data di ieri anticipato da alcune Agenzie e su alcuni siti on line, con riferimento alla vicenda riguardante il ricorso del Governatore della Regione Campania avverso il DPCM che ne aveva disposto la sospensione dalle relative funzioni, a tutela dell’Istituzione che rappresento e mia personale, preciso che non uno dei termini e delle espressioni in forma virgolettata a me attribuite, è contenuto nell’ asettico e stringato comunicato diffuso dalla Presidenza del Tribunale unicamente per dare notizia della decisione, nè può ritenersi mai da me o dal collega estensore del decreto pronunciato o scritto, trattandosi verosimilmente di espressioni estrapolate dal contenuto del ricorso sottoscritto dai difensori del ricorrente”.
De Luca, Presidente Tribunale Napoli: “Mai scritte quelle frasi”
“Ritengo estremamente grave – si legga ancora nella nota del Presidente del Tribunale di Napoli – che con ingiustificabile leggerezza gli organi di informazione abbiano ritenuto di riportare quelle espressioni come contenute dapprima nel provvedimento del Presidente Cioffi, e poi nel comunicato stampa emesso dalla Presidenza del Tribunale di Napoli, senza alcuna preliminare verifica della gravità del fatto riferito e addirittura anche dopo aver preso atto della falsità della prima notizia inizialmente diffusa con riferimento ai contenuti del provvedimento giudiziario”.
“Duole – conclude il Presidente Ferarra – che ancora una volta la magistratura, impegnata ad assolvere con senso di responsabilità i propri compiti, con l’efficacia e al tempo stesso la doverosa riservatezza che la delicatezza della materia trattata imponevano, si veda del tutto inopinatamente coinvolta in polemiche istituzionali e politiche alle quali essa deve e intende restare assolutamente estranea”.