L’eclettico Giovanni Truppi ha incantato i tanti accorsi anche da altre province con la sua musica in perenne equilibrio tra lirismo e immediatezza. Il cantautore napoletano prima di congedarsi si è inoltre concesso, per la prima volta insieme a Gianfranco Marziano, in quella “Giuvinastro” che lo stesso Truppi aveva omaggio nel suo album d’esordio. L’elettronica sperimentale dei Uochi Toki, il jazz core dei Mombu e i suoni dub di Paolo Baldini hanno chiuso in festa la lunga giornata condotta da Carla Paglioli e supportata dai visual di m.lab.
Numerosa, infine, è stata la presenza di famiglie con i più piccoli impegnati nelle molteplici attività organizzate nel corso della manifestazione: dalla fattoria didattica alle attività volte apprendere il linguaggio della programmazione digitale attraverso il gioco. Un’edizione entusiasmante ed emozionante, curata come sempre da XXXV, startup salernitanaspecializzata in produzioni crossmediali, insieme a Rural Hub, che ha lasciato i tanti presenti sazi di cibo genuino e ottima musica, rinnovando l’appuntamento alla prossima edizione.