“Non si ripetano i gravissimi guasti dello scorso anno, con le incomprensioni e le degenerazioni che mortificarono l’immagine della nostra città sulla stampa nazionale, per cui denunciai, unico a farlo come tutti ricordano, i fatti in Consiglio Comunale”. Così interviene
Antonio Cammarota sulle polemiche in atto per la processione del 21 Settembre : “Quest’anno c’è il tempo per organizzare la celebrazione religiosa del Santo e la festa di un popolo e delle sue Istituzioni civili che, con la processione, lo omaggiano”, afferma l’avvocato salernitano, “nella giusta sintesi, non pagana ma popolare e sacra, di religiosità e tradizione, come è nella volontà di tutti, della Chiesa, del popolo, dei portatori”.
“La città è del Santo Patrono nel giorno della processione”, continua Cammarota, “e in questa rinnovata chiarezza la Statua ben potrebbe accedere nel Palazzo di rappresentanza del popolo della città di Salerno”. Di qui, l’invito di Cammarota al Sindaco : “lo scorso anno, nel Consiglio Comunale, dopo San Matteo, chiesi che le autorità civili si incontrassero con quelle religiose per chiarire i guasti, ora lo si faccia per prevenirli”.