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Dopo Strakosha anche Pollace, si sblocca il mercato della Salernitana

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Si sblocca il mercato della Salernitana. Ieri sera ha raggiunto il Mediterranea Thomas Strakosha, stamattina è stata la volta del terzino Maurizio Pollace (che si è legato al club per la questa stagione). “Sono molto contento di far parte di questa nuova squadra e non vedo l’ora di mettermi a disposizione del tecnico. Ce la metterò tutta per dimostrare il mio valore”. Queste le prime parole in granata di Gianluca Pollace“Sono un terzino destro di buona spinta che può fare entrambe le fasi” – ha aggiunto Pollace – “So bene di arrivare in una piazza con una tifoseria immensa e sarà nostro dovere far bene anche per loro”.

I primi due acquisti della stagione 2015/2016 arrivano dalla Lazio del co-patron Lotito. E non poteva non essere così. Per gli altri virgulti della squadra capitolina, bisognerà attendere le decisioni di Tare. Filippini potrebbe spiccare il volo verso altri lidi e come alternativa di Franco la Salernitana valuta i profili di Grillo del Pescara e di Bianco della Casertana ma anche di altri atleti “under”. Per completare la difesa serve un giocatore dalle caratteristiche fisiche importanti: per Migliorini la Juve Stabia ha sparato alto inizialmente, si continua a trattare, ma non è escluso che tornino in auge i nomi dei pretoriani di Torrente (da Borghese a Claiton passando per Polenta).

Per il centrocampo, invece, perso Rigoli, la Salernitana attende lumi dalla Lazio per Crecco (sul quale è in pressing il Crotone) e intanto continua a corteggiare Rizzo, che però deve prima svincolarsi dalla Reggina. Il colpo potrebbe essere Sciaudone, se il Catania venisse retrocesso in Lega Pro per le scommesse. Per quanto riguarda l’attacco, i rinforzi sono già in casa: dopo un avvio di trattativa complicato, ieri Fabiani e Savini hanno praticamente definito i dettagli della permanenza in granata di Denilson Gabionetta. Il brasiliano firmerà un biennale con opzione per il terzo anno, ma accetterà un ingaggio decurtato rispetto a quello che percepiva a Parma (la Salernitana ha fissato in 160 mila euro il salary cap per i singoli calciatori, bonus inclusi). Sugli esterni qualcos’altro si farà: piacciono Troianiello, Fedato, Paganini e Doumbia.

Sempre con Savini s’è parlato della conferma di Mendicino, per la quale arrivano segnali positivi, mentre Cristea è in bilico, soprattutto dopo la notizia dell’imminente tesseramento di Fall. Subito dopo il fallimento del Barletta il centravanti firmerà un triennale (dai pugliesi sarà prelevato anche il portiere Liverani, che si contenderà il posto di titolare con Strakosha). Per l’attacco ci sarà anche un innesto di categoria: arrivare ai vari Manieri, Mancosu, Cacia e Donnarumma non è semplice, la Salernitana potrebbe cautelarsi con il prestito di Ernesto Torregrossa, rientrato al Verona dopo una buona stagione a Crotone.  in ritiro ma ha tante richieste, se non ha spazi lo accontenteremo». Questioni di spazi e possibilità anche per il 20enne interno Crecco, a lavoro con Pioli alla Lazio ma inseguito da tanti club di B. Modena e Crotone non mollano. «Ad inizio settimana si deciderà perchè scatta il ritiro, diciamo che la Salernitana, se gli assicura spazio, è in netto vantaggio», ha detto il procuratore del giocatore. In mediana si insegue un altro colpo: a Torrente piacerebbe riavere il 27enne Daniele Sciaudone che lascerà il Catania ma che ha un ingaggio da top.

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