Cosa che è avvenuta con 20 minuti di ritardo sulla tabella di marcia (orario d’inizio previsto per le 16). Prima dell’avvio dei lavori stretta di mano tra De Luca e il suo predecessore alla guida della giunta, Stefano Caldoro. “Auguri – ha esordito D’Amelio – soprattutto ai tanti volti nuovi di questo Consiglio, circa il 70%, forze ed energie nuove che rappresentano una risorsa per la Regione”.
La seduta ha affrontato il primo punto all’ordine del giorno con la presa d’atto della proclamazione degli eletti. In seguito si procederà con la elezione del nuovo presidente del Consiglio.
VIDEO ARRIVO DE LUCA.
IL DISCORSO DI DE LUCA. De Luca ha esordito rivolgendo un ringraziamento al suo predecessore Stefano Caldoro “per il lavoro svolto negli ultimi cinque anni al servizio della Regione”. Da De Luca anche un augurio di buon lavoro al neo presidente del Consiglio regionale Rosa D’Amelio, eletta con voto unanime: “E’ una persona di grande qualità – ha detto De Luca – che saprà assicurare una conduzione equilibrata e rispettosa di tutte le componenti”.
IL PROGRAMMA. La valorizzazione delle eccellenze, il turismo e la rinascita della vocazione industriale per una Campania che deve “invertire la sensazione di lento declino in cui è caduta”. Vincenzo De Luca parla per la prima volta da Presidente della Regione Campania e disegna la Regione che ha in mente, fatta di distretti, di piattaforme logistiche, di opportunità da sfruttare. Lo fa, intervenendo per 50 minuti in Consiglio regionale, illustrando il suo programma: dall’utilizzo dei fondi europei all’agricoltura passando per sanità e trasporti.
L’OBIETTIVO. Obiettivo: ricollocare la Campania in un contesto internazionale, in modo da poter competere a livello mondiale. “I problemi che abbiamo di fronte sono pesanti e impegnativi – esordisce parlando a braccio – richiederanno uno sforzo straordinario da parte di tutti. I dati della Banca d’Italia 2014 rimangono preoccupanti per la Campania che perde l’1,9% del Pil, che si aggiunge allo 0,6% del 2013. La situazione è pesante, dobbiamo affrontare un triplo problema. Quello del ritardo storico del Sud rispetto al Nord; l’ulteriore arretramento che abbiamo avuto in questi anni; e infine, come posizionare la Regione in campo nazionale e internazionale in modo da garantire sviluppo e lavoro a un’intera generazione”.
LA SFIDA. Il quadro d’insieme che delinea De Luca, a fronte di qualche segnale positivo che viene dal turismo, è quello di una realtà che il governatore definisce “contraddittoria”, perché fatta di “problemi ma anche di eccellenze”. “Ma il quadro d’insieme – dice – non sfugge che fornisce una sensazione di lento declino. Siamo diventati la terza regione d’Italia, eravamo la seconda. Ora ce la giochiamo con il Lazio. Il declino è in corso e dobbiamo frenarlo e invertirlo”.
“Purtroppo – sottolinea De Luca – abbiamo bruciato molti anni. Questo è il tema centrale che abbiamo nei prossimi 5-10 anni: come impedire il declino e come riposizionare la Campania in un contesto nazionale e internazionale. E’ una sfida – sottolinea il governatore – drammaticamente difficile, ma è la sfida che dobbiamo vincere se non ci vogliamo rassegnare a vedere i nostri figli emigrare”.
ROSA D’AMELIO PRESIDENTE CONSIGLIO REGIONALE. Rosa D’Amelio è il nuovo presidente del Consiglio regionale della Campania. D’Amelio, di Lioni (Avellino) è stata eletta alla prima votazione con 49 voti, ben oltre la maggioranza richiesta dallo statuto. Hanno votato in 51 con un astenuto e una scheda nulla. Alla D’Amelio sono andati i voti di maggioranza e opposizione. Ex assessore alle Politiche Sociali nella seconda giunta Bassolino (2005-2010), e consigliere nella scorsa legislatura, D’Amelio è stata rieletta in Consiglio regionale con oltre 10 mila preferenze.
”Sarò imparziale, al servizio del Consiglio regionale della Campania”. Rosa D’Amelio, eletta presidente del Consiglio regionale, ringrazia ”maggioranza e opposizione”. ”Ringrazio il Consiglio per la fiducia riposta nella mia persona – dice – con un voto quasi unanime di maggioranza e opposizione, cosa che comporta una responsabilità ancora maggiore per assumere la guida di questa Assemblea”.
”La Campania è una terra meravigliosa, la più importante del Sud – afferma – che vive un momento di grande difficoltà”. Cita, nel suo discorso, i dati sulla disoccupazione, crisi del comparto industriale, le tematiche ambientali a cominciare dalla Terra dei Fuochi, ”ma anche l’Isochimica per ricordare la mia terra”. E ancora: il welfare ”azzerato” e la sanità. Ma la Campania è al contempo, una ”terra che ha grandi eccellenze, competenze, beni ambientali e culturali, che ha bisogno di ritrovare il proprio orgoglio”. ”La Campania – aggiunge – deve tornare nell’agenda politica nazionale dobbiamo e possiamo farlo”. Per la prima volta, ricorda infine, ”l’Assemblea è composta da 50 consiglieri e non più da 60”, dopo la modifica allo Statuto regionale che ha comportato la riduzione dei componenti del Consiglio regionale.
TOMMASO CASILLO ED ERMANNO RUSSO I DUE VICE. Sono Tommaso Casillo (di Campania Libera) ed Ermanno Russo di Forza Italia, i due nuovi vicepresidenti del Consiglio. Cosi’ ha votato l’aula attribuendo 26 preferenze a Casillo e 15 a Russo. Valeria Ciarambino (M5s) ha riportato sette preferenze. L’ufficio di presidenza sarà completato con la elezione di due segretari e due questori.
CONSIGLIO REGIONALE INSEDIAMENTO DE LUCA VIDEO 1
PROTESTA M5S IN AULA: «ONESTA’ VI FA PAURA». Protesta del Movimento Cinque Stelle in in Consiglio regionale. Al termine delle votazioni per i consiglieri questori e segretari, i sette eletti pentastellati, rimasti fuori dalle cariche dell’Ufficio di presidenza, hanno alzato dei cartelli con la scritta: ”L’onestà vi fa paura”. I grillini, nei giorni scorsi, avevano più volte chiesto la vicepresidenza del Consiglio regionale, cosa che non sono riusciti a ottenere.