La scacchiera, dipinta per terra, esiste da tempo nella contrada di Capaccio che si trova ai piedi del Monte Calpazio, dominato dal Santuario della Madonna del Granato, e così è nata l’idea di una sfida che unisca all’abilità nel gioco della dama il folclore, grazie ai ragazzi di ciascuna contrada e associazione che avranno il ruolo di “pedine” del gioco. Ogni squadra indosserà una maglietta di un colore diverso.
L’evento è organizzato dall’assessorato allo Sport del Comune di Capaccio. Parteciperanno le squadre di Capodifiume, Scigliati, Gromola, Laura, Asd Polisportiva Poseidon e l’Associazione il Cubo. Ogni squadra avrà il suo mossiere, un abile giocatore di dama che deciderà gli spostamenti delle pedine. Anche quest’anno il giudice sarà l’avvocato Nino Barlotti, appassionato ed esperto di dama.