Il progetto, realizzato in collaborazione con le Facoltà di Farmacia dell’Università di Napoli “Federico II”, dell’Università di Salerno e della Seconda Università di Napoli, si inserisce nelle attività che la Giunta De Luca sosterrà in questi mesi per valorizzare la qualità delle tipicità e dei prodotti della Campania all’interno dell’Esposizione Universale.
All’iniziativa, che si è avvalsa dell’ausilio della società in house Sviluppo Campania Spa, con l’obiettivo di diffondere un approccio innovativo alla dieta mediterranea, tema centrale della partecipazione della Campania ad Expo 2015, hanno preso parte circa 150 docenti e operatori del settore provenienti dalla Campania e dalle province di Milano, Parma, Torino, Biella. Presenti anche rappresentanti di alcuni padiglioni esteri. In particolare, i rappresentanti del padiglione della Malesia hanno mostrato particolare interesse verso il progetto.
Sono intervenuti tra gli altri, Ettore Novellino dell’Università Federico II di Napoli, che ha presentato il progetto “Nutrameal”, un pasto integrativo salutistico completo, costruito con concentrati di alimenti tipici della dieta mediterranea, Alberto Ritieni dell’Università Federico II di Napoli, Marcellino Monda e Giuseppe Paolisso della Seconda Università di Napoli, Rita Aquino e Pietro Campiglia dell’Università di Salerno.
Ai partecipanti è stato distribuito materiale informativo in varie lingue (inglese, spagnolo, tedesco, russo, arabo, cinese, giapponese) ed un kit contenente un pasto integrativo salutistico completo a base di prodotti campani, composto dal seguente menù: minestrone (pomodori, patate, zucca, carote, piselli, fagioli etc.); insalata caprese; carciofi di Paestum; mela annurca; budino di semi di Chia e fragoline di bosco di Acerno; vino Aglianico d’Irpinia.
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