PRESENTI TAGLI A PENSIONI E IVA RIFIUTATI CON REFERENDUM
Ok in nottata del parlamento greco al piano di riforme proposto
dal premier Alexis Tsipras all’Unione europea per ottenere nuovi
fondi ed evitare la bancarotta. Previsti tagli alle pensioni e
all’Iva, presenti nell’ipotesi di accordo bocciata dal
referendum. “Abbiamo raggiunto il limite, davanti a noi c’è un
campo minato – ha detto Tsipras in parlamento -. C’è un impegno
a rivedere il debito, l’accordo è migliore del precedente”.
Soddisfatti Hollande e Renzi, ma anche il presidente
dell’Eurogruppo Dijsselbloem. Tace la Merkel. Secondo fonti di
Bruxelles, i creditori della Grecia, Ue, Bce e Fondo monetario,
ritengono il piano greco sia valido e hanno pronto un nuovo
programma di aiuti da 74 miliardi.
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A MAGGIO SPRINT PRODUZIONE INDUSTRIALE, RECORD DAL 2011
BENE LAVORO, +185.000 CONTRATTI. RENZI, RIFORME PAGANO
La produzione industriale cresce sopra le attese a maggio e,
con un aumento dello 0,9% su aprile e del 3% rispetto al 2014,
segna il progresso maggiore registrato dall’Istat da agosto
2011. Nello stesso mese, il ministero del Lavoro rileva quasi
185 mila nuovi contratti. Sono numeri che sembrano ”indicare un
vero punto di svolta”, esulta il Tesoro in una nota. ”Non solo
aumentano i nuovi contratti”, continua, ma si registra una
crescita del tempo indeterminato. ”Le cose cambiano”, aggiunge
il premier Matteo Renzi.
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BIMBO MORTO IN METRO, 3 INDAGATI PER OMICIDIO COLPOSO
ADDETTO ATAC CHE HA FATTO MANOVRA E DUE VIGILANTES
Un addetto dell’Atac e due vigilantes in servizio giovedì
pomeriggio. Sono tre le persone denunciate per concorso in
omicidio colposo, iscritti nel registro degli indagati dalla
Procura, per la morte del bimbo precipitato giovedì nel vano
ascensore della fermata Furio Camillo della metro A di Roma.
Secondo gli inquirenti, si tratterebbe dell’autore materiale
della manovra sbagliata costata la vita al piccolo e dei due
vigilantes presenti al momento dell’incidente.
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ADDIO A OMAR SHARIF, INDIMENTICABILE DOTTOR ZIVAGO
OLTRE 100 FILM, DA LAWRENCE D’ARABIA A MONSIEUR IBRAHIM
L’attore egiziano Omar Sharif è morto ieri in un ospedale del
Cairo. Aveva 83 anni ed era malato di Alzheimer. Divo in Egitto
negli anni 50, raggiunge il successo internazionale nel ’61 con
Lawrence d’Arabia. La consacrazione arriva nel ’65 con Il dottor
Zivago, il suo film più noto. Grande seduttore, grande
giocatore, recita in oltre 100 film in America e in Europa.
Ultima interpretazione di rilievo, l’anziano commerciante arabo
in “Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano”, che nel 2003 gli
vale un leone alla carriera alla Mostra di Venezia.
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CASSA DEPOSITI E PRESTITI, PARTE ERA COSTAMAGNA-GALLIA
BASSANINI, LASCIO IN BUONE MANI. PADOAN RINGRAZIA EX VERTICI
Parte la ‘nuova’ Cassa Depositi e Prestiti, targata Claudio
Costamagna e Fabio Gallia, nominati ieri dall’assemblea degli
azionisti insieme al nuovo consiglio di amministrazione. Il
presidente e l’amministratore delegato prendono il posto degli
uscenti Franco Bassanini (che diventa consigliere di Renzi) e
Giovanni Gorno Tempini. “Lascio in buone mani”, dice Bassanini,
mentre il ministro Padoan ringrazia gli ex vertici. Introdotti
nello Statuto quorum costitutivi e deliberativi rafforzati per
le decisioni del Consiglio di amministrazione in materia di
gestione dei rischi e distribuzione degli utili. (Fonte ANSA).