IL PALMARES DI EUSEPI. Avversario temibile nelle ultime due stagioni, Umberto Eusepi viene ora al di qua della barricata. È reduce da due campionati di Lega Pro di alto livello con Benevento e Perugia, sempre in lotta per la promozione. Con i grifoni ha centrato l’obiettivo, con gli stregoni no ma è stato comunque protagonista di una stagione brillante con 18 gol segnati in 35 partite che gli sono valsi il titolo di capocannoniere. Un rinforzo importante per la Salernitana che compone insieme a Calil una coppia dal gol assicurato in grado di amalgamarsi bene. Eusepi è una prima punta forte nel gioco aereo, spesso spietata negli ultimi undici metri ma abile anche a fare da sponda per i compagni.
Caratteristiche che sembrano sposarsi al meglio con quelle di Calil in un tridente completato magari da Gabionetta o Nalini. Cresciuto nelle giovanili della Lazio, passato poi in quelle della Roma e del Genoa, dove è stato allenato proprio da Torrente, l’attaccante 26enne nato a Tivoli ha esordito nel 2008 in serie B con l’Ancona. Poi ha giocato in serie C con Reggiana, Viareggio, Pavia e Carpi. Esperienze intervallate da quelle in cadetteria con Varese e Pro Vercelli. Nel 2013 il passaggio al Perugia in Lega Pro con 13 gol in 30 gare. Fu uno dei principali artefici della promozione in serie B degli umbri ma decise di ripartire dalla Lega Pro con il Benevento. Ha segnato 31 reti negli ultimi due anni per un totale, in una carriera spesa soprattutto in terza serie, di 57 gol in 173 partite. Eusepi ha vestito anche la maglia della Nazionale dall’under18 all’under20.
ma se giochiamo col 433 uno fra Eusepi e Calil va in panchina
Grande Eusepi
Grandissimo giocatore di area di rigore ci servirà molto quest anno . In bocca a lupo UNBERTO
almeno gli occhiali si putev lvà….speriamo che sia da serie B
forza granata
abbiamo anche Eusepi…o
Benvenuto Bomber!
forza eusepi sei un grande.
oppure Torrente sperimenterà Calil esterno
ieri Liratv ha mandato in onda un filmato con i gol di Eusepi dello scorso anno. Adesso che ci penso non ricorso un solo gol di testa in elevazione (l’unico gol di testa era in tuffo)