Tra gli appuntamenti principali della tre giorni di Legambiente, l’artecologia con il teorico dell’arte Giuseppe Siano e la presenza di oltre venti artisti che saranno impegnati nella realizzazione di opere di land art e arte povera all’interno dell’Oasi utilizzando materiali portati dal mare o rinvenuti in loco, alla solidarietà verso i migranti che attraversano il mediterraneo in cerca di nuovi approdi. Come per la precedente edizione nel corso del festival saranno assegnati i premi Paestumanità e Paestoscenità rispettivamente alle buone e alle cattive pratiche della gestione del territorio. Festambiente Paestumanità dedica spazio anche ai più piccoli con il laboratorio di animazione e narrazione “chi va per questi mari questi pesci piglia” realizzato da Flavia D’Aiello. Appuntamento anche con la musica: Sabato 18 alle 21.00 ci sarà il concerto della COMPAGNIA DALTROCANTO.
Non mancheranno momenti social di condivisione sia in spiaggia che nell’area antistante l’infopoint dell’Oasi. “Un ampio e variegato programma – commenta Michele Buonomo, presidente Legambiente Campania – per quello che vuol diventare un appuntamento annuale di dibattito e confronto sul Mezzogiorno e la sua forza. Un Mezzogiorno che riparta dall’esperienza della buona politica, dalla valorizzazione della bellezza e dalle buone pratiche di gestione del territorio. Con FestAmbiente Paestumanità vogliamo mostrare un volto del Mezzogiorno sereno e pulito, per immaginare e costruire il Paese in cui crediamo e per il quale pensiamo valga la pena lottare. Paestumanità – conclude Buonomo di Legambiente Campania – partendo dalla constatazione di un problema, nel caso la fruizione dell’antica colonia di Poseidonia-Paestum condizionata dalla presenza dei privati, ha in questo periodo sollecitato l’innesco di processi di miglioramento della tenuta del paesaggio e dei suoi asset economico-sociali, a vantaggio degli interessi della collettività”.
FestAmbiente Paestumanità si avvale del patrocinio della Città di Capaccio e dell’Ente Riserva Foce Sele, Tanagro, Monti Eremita e Marzano – Il programma completo è disponibile sul sito www.legambientepaestum.it