“Una nuova legge è ormai indifferibile, anche per scongiurare interventi sostitutivi del Governo nazionale e per dotare la Campania di una normativa moderna, superando finalmente, dopo ben 18 anni la legge 14 del 1997. “Bisogna inoltre tutelare le falde acquifere campane contro l’ipotesi di trivellazioni petrolifere nei pressi dei bacini imbriferi più importanti. Grazie al progetto QR Code, messo in campo con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Portici, stiamo realizzando un monitoraggio integrato d’acqua, suolo, prodotti alimentari. Vogliamo garantire a tutti i cittadini campani l’acqua pubblica, sicura, di qualità”, conclude il presidente De Luca.