Perulli e Calil, invece, non giocano larghi sugli esterni, ma stazionano alle spalle dell’ex Benevento. E’ un tridente “stretto” quello su cui sta lavorando in questa fase Torrente, un terzetto nel quale le due mezze punte possono rientrare per cercare la battuta a rete, piuttosto che attaccare la profondità. D’altronde né Calil né Perrulli hanno la “gamba” per fare la fascia e quindi, in attesa che Gabionetta metta benzina nelle gambe e che Fabiani reperisca sul mercato le frecce da consegnare a Torrente, le uniche alternative di ruolo sono Cristea, il quale proverà a conquistare sul campo una faticosa riconferma, Fall, che però sembra ancora un po’ pesante e spaesato, e il baby Martiniello, che pure sta impressionando per personalità e voglia di mettersi in luce. Nei prossimi giorni, però, la situazione potrebbe cambare grazie ai movimenti di mercato che la Salernitana potrebbe portare a termine.
Salernitana: a Cascia iniziano le prove di tridente
Con Gabionetta appena arrivato a Cascia e a corto di preparazione, mister Torrente sta facendo di necessità virtù. Per il suo 4-3-3 al momento il tecnico di Cetara ha pochi interpreti a disposizione, ma questa è l’idea di partenza e il trainer granata non vorrebbe cambiarla, a meno che dal mercato non arrivino indicazioni diverse. Nelle prime prove in terra umbra, Torrente sta insistendo con Perrulli, Eusepi e Calil. Ma è chiaro che di qui a breve si passerà allo step successivo. Intanto, si può notare chiaramente che Eusepi rappresenti il terminale della manovra, lo stoccatore, l’uomo chiamato a fare a sportellate con gli avversari e ad aprire varchi nei quali possano inserirsi i compagni di reparto.
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