“Con la mostra dell’artista Sortini – rileva Gianfrando Valiante, sindaco di Baronissi – il Museo-Frac conferma la sua capacità di farsi un luogo di molteplici linguaggi creativi, di riflessione sulla città, sul suo divenire, sulle prospettive di un’effettiva unità europea. La fotografia diviene uno strumento di lettura e al tempo stesso un momento di apertura didattica a guardare ciò che chiamiamo realtà”. “Lo ‘sguardo’ di Sortini, che tiene stampata nel suo registro mentale l’immagine della città ideale, si spinge – rileva il direttore del FRAC, Massimo Bignardi – oltre l’osservazione dell’avvolgente realtà, del suo monotono tempo scandito dal susseguirsi dei piani compositivi dell’urbs contemporanea, orientando lo sguardo verso un’immagine che conserva, vivo, il valore della narrazione. È un’immagine, dunque, proiettata a recuperare, direbbe Hillman, ‘il luogo dallo spazio uniforme’, aggiungendo, di volta in volta alla realtà percettiva di esso, l’accorata partecipazione dei sensi, nutriti dall’aria, dall’acqua, insomma dagli elementi naturali che cifrano unicamente quel luogo”.
In occasione dell’inaugurazione, alle ore 19:00 nel Salone delle Conferenze, Emanuela Migliore, assessore alla cultura, Massimo Bignardi e Cristina Tafuri, presenteranno il volume Franco Sortini. Un luogo neutro /A neutral place, (Punto Marte Edizioni, 2015) con testi di Franco Fontana, Massimo Bignardi, Carlo Gallerati, Valentina Isceri, Cristina Tafuri.
Programma eventi collaterali, a cura di Fonderie Culturali:
– 25 luglio ore 10.30: “FotoFRaC. Una mattina da fotografo”, laboratorio didattico per bambini, età 4-12 anni.
Ingresso gratuito.
– 8 agosto ore 19.00: “Mi spieghi l’arte contemporanea?”, incontro con l’artista Franco Sortini, presso la pizzeria “Antica Volta” di Baronissi.
Ingresso gratuito, a seguire visita al FRaC.
La mostra resterà aperta fino a domenica 30 agosto