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La Salernitana scommette su Russotto

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Con un autentico blitz la Salernitana si è aggiudicata le prestazioni di Andrea Russotto (ha firmato un contratto annuale con opzione di rinnovo biennale a cifre riviste verso l’alto in caso di rendimento positivo), che già stamattina si è allenato a Cascia e che rappresenterà un innesto di qualità nella rosa granata. L’esterno d’attacco romano, che può giocare da esterno in un tridente o da mezza punta, è assistito da Franco Zavaglia e le basi dell’affare sono state poste in occasione della firma di Pollace: il presidente Cosentino aveva promesso al ragazzo di lasciarlo libero in caso di chiamata dalla Serie B ed è stato di parola. Ora l’ex enfant prodige del calcio italiano (ha indossato tutte le maglie delle nazionali giovanili, arrivando ad esordire giovanissimo in Serie A col Treviso e militando poi anche nelle fila del Napoli) avrà la possibilità di giocarsi un’ultima chance per dimostrare di meritare palcoscenici più importanti rispetto a quello della Lega Pro, dove ha giocato negli ultimi tre anni e mezzo tra Catanzaro e Carrarese.

Dopo l’infortunio di Nalini, la Salernitana è a caccia di altre frecce da inserire nel tridente. Torrente ha segnalato Forestieri e Rivaldo. Piacciono i profili dei soliti Fedato, Paganini, Stoian e Nicastro (Troianiello e Doumbia sono difficili da raggiungere). Resta da capire quale sarà il futuro di Calil: il brasiliano, che arriva a scadenza di contratto, in caso di mancato prolungamento potrebbe anche partire. Su di lui ci sono Lecce (escluso lo scambio con Moscardelli) e Foggia, ma anche altre squadre. Torrente, che è rimasto colpito dalla voglia di Cristea (mentre Fall difficilmente disputerà il campionato di B in granata) vorrebbe anche un altro centravanti: Torregrossa è andato al Trapani, Cani e Iemmello potrebbero fare ancora al caso dei granata.

Per il centrocampo serve un uomo di qualità: al tecnico di Cetara piacerebbe Sciaudone del Catania, ma l’operazione è costosa, come pure quella per Romizi del Bari. Sarebbe più facile arrivare a De Rose, che si svincolerà dal Barletta. Piacciono l’ex Crotone Suciu e Scarsella della Vigor Lamezia. La Lazio non ha ancora liberato Crecco ed ha in rosa anche Murgia (entrambi dovrebbero essere alla fine mandati a fare esperienza). Per la difesa, un innesto al centro ci sarà solo in caso di partenza di uno tra Trevisan e Bocchetti: Borghese, Scognamiglio e Schiavi restano sul taccuino. Per l’out mancino si cerca un alternativa a Franco: il laziale Filippini potrebbe tornare a Bari, l’altro primavera dei capitolini Seck potrebbe essere dirottato in granata. Sempre la Lazio deve sistemare Vinicius (classe ’93), già mandato in prestito in B al Perugia lo scorso anno.

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