Stages, audizioni, seminari, laboratorio coreografico e spettacoli con allievi ballerini e professionisti, tra cui étoile internazionali, genereranno l’edizione targata 2015.Un periodo di danza da vivere a 360°, ininterrottamente proprio come una maratona con docenti e coreografi di chiara fama internazionale. Nelle ultime tre giornate, poi, all’interno della suggestiva cornice della valle dei templi il 28, 29 e 30 il sipario dell’imponente palcoscenico si aprirà alle ore 21 per mettere in scena produzioni danzanti degne della storica location. Il 28 rassegna “Alessio Giglio” con ospiti d’eccezione quali Monica Ratti, Giacomo Molinari, Vincenzo Macario e Sergio Ariota a selezionare le migliori coreografie. In questo contesto spazio pure al settore dell’urban dance con un concorso coreografico.
Il 29 gala “Giuseppe Picone e i grandi della danza”, spettacolo che si articolerà in due parti, classica e moderna, con variazioni e pas de deux di repertorio. In quella classica Picone impersonerà il principe Solor nel brano dell’atto delle ombre de “La Bayadère” mentre in quella del moderno inscenerà il Bolero la cui coreografia porta la sua personalissima firma. Al gala l’étoile sarà affiancato da stelle provenienti dalle compagnie di balletto più importanti come Liudmilla Konovalova (Opera di Vienna), Nicolai Gorodiskii (Teatro Colon di Buenos Aires), Ana Sophia Scheller (New York City Ballet), Sara Renda (Balletto di Bordeaux), Kateryna Kukhar e Alexander Stoyanov (Teatro dell’Opera di Kiev), Avetik Karapetyan (Balletto di Toulouse) e dall’ensemble Lyric Dance Company diretto da Alberto Canestro.
Il festival del coreografo capitolino dedicato all’arte di Tersicore giovedì 30, per quella che sarà la serata conclusiva, presenta in cartellone il concorso international dance academy competition con una giuria composta da Raffaele Paganini, Stefano Forti, Paolo Londi, Sabrina Bosco e Carla Perotti. Tre appuntamenti ognuno dei quali suscita all’ideatore una suggestione particolare. Affetti personali lo legano alla rassegna “Alessio Giglio”, intitolata ad un giovane ballerino, suo allievo, scomparso prematuramente in seguito ad una brutta malattia. Il gala del 29 è «uno spettacolo professionale di un grande artista – dice Forti – e ci tengo a far bella figura sia con la piazza di Paestum sia con lo stesso Picone.
Un’emozione unica la provo anche per quanto riguarda l’ultima serata. E’ di grande importanza e con un parterre di insegnanti di un certo livello . Si tratta di un concorso coreografico che spero possa diventare negli anni a seguire una continuità per noi». Durante l’intera manifestazione riconoscimenti di spicco sono destinati agli allievi partecipanti, nella fattispecie borse di studio, alcune di valore ministeriale, contratto per una compagnia di balletto ed altre possibilità professionali come la partecipazione ad un musical inglese da realizzarsi prossimamente in quel di Malta.
Gli stage saranno tenuti dai seguenti maestri: Giuseppe Picone (ospite speciale), Stefano Forti (modern), Sara Puzio (modern) Christophe Ferrari (classico), Luc Bouy (classico), Steve La Chance (modern), Kristian Cellini (modern), Carmen Castiello (classico), Pino Di Biasio (classico), Alex Atzewi (contemporaneo), Sonia Di Gennaro e Sabrina D’Aguanno (contemporaneo), Paolo Londi (contemporaneo e teatro danza), Damiano Bisozzi (modern), Rossana Tortora (classico), Domenico Carfora (modern contemporary). Per il settore urban dance, ci saranno tra gli altri: Gaetano Porto, Morio Bobo, Karmine Verola, Rudi Smit, Peter Valentin, Federica Palazzi, Andrea Veneri, Nilde Serpa, Paolo Capuano, Michele Cuomo, Marco Santoro, Peppe Panzieri e Morris.
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