La Processione di Santa Margherita 2015, ha sorpreso positivamente il parroco della Chiesa di Santa Margherita, Don Sabatino: “Stiamo crescendo, stiamo cominciando veramente a sentirci parte di una famiglia, non estranei, a prescindere da dove abitiamo, stiamo costruendo delle radici, e vi devo confessare che mi sono commosso, ringrazio il Signore”. Vive, vere e sentite le tre soste che hanno visto la prima in via Medaglie d’Oro con i commerciati, la seconda all’interno del nuovo parco verde in via Buongiorno e la terza antistante al campetto di calcetto in zona Picarielli.
Alle ore 20:45 circa, al termine della celebrazione liturgica delle ore 19:30, la paranza con Santa Margherita, guidata magistralmente dal Capo Paranza Raffaele il Vikingo e da 35 portatori, ha fatto il suo ingresso sul sagrato della chiesa dinanzi a numerosi fedeli e ad una spettacolare Infiorata con 1000 steli di rosa, stilizzata con Santa Margherita che incontra il Sole con il segno della Croce e della Palma del Martirio, infiorata curata nei minimi particolari dall’Associazione il Campanile di Ogliara e donata alla Chiesa di Santa Margherita.
Santa Margherita ha fatto il suo rientro in chiesa alle ore 22:45 circa ed è stata accompagnata dalla musica della Banda musicale “Città di Salerno” e da incantevoli e spettacolari fuochi d’artificio che per circa 8 minuti hanno trattenuto con il naso all’insù i numerosi fedeli presenti sul sagrato che più volte hanno esclamato: “e che siamo alla processione di San Matteo“. Una processione curata nei mini particolari che ha visto anche la presenza a titolo gratuito sul sagrato della chiesa della Croce Bianca che con i suoi volontari ha garantito anche assistenza sanitaria nei giorni dal 17 al 19 luglio 2015.
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