Alla vista dei poliziotti, uno dei due uomini si è disfatto di uno zaino che portava a tracolla, occultandolo sotto un’autovettura parcheggiata sul ciglio della strada. Entrambi sono saliti velocemente a bordo della Opel Zafira con il chiaro intento di allontanarsi ed evitare di essere controllati. I due sono stati immediatamente bloccati ed identificati dagli agenti. Si tratta di due 43enni, uno di Sarno, incensurato, l’altro di San Marzano Sul Sarno, già noto alle forze dell’ordine per diversi precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio.
Nello zaino che era stato occultato sotto un’autovettura i poliziotti hanno trovato e sequestrato numerosi arnesi atti allo scasso. La successiva perquisizione personale e del veicolo in loro possesso ha consentito agli agenti di sequestrare un altro zaino contenente ulteriori attrezzature, anche elettroniche, idonee a commettere furti, tra cui estrattori di cilindretti, centraline elettroniche, torce, pinze, cesoie, seghetti, chiavi inglesi ed esagonali, guanti. I due malfattori sono stati pertanto deferiti all’Autorità Giudiziaria, in stato di libertà, per concorso in possesso di arnesi atti allo scasso.
Il 43enne pregiudicato di San Marzano Sul Sarno, essendo destinatario di un Foglio di Via Obbligatorio con divieto di far ritorno a Salerno, è stato anche denunciato per inosservanza del suddetto provvedimento che era stato emesso un anno fa dal Questore di Salerno perché anche in quella circostanza fu fermato in città, nel cuore della notte, e trovato in possesso di arnesi atti allo scasso.
COMUNICATO UFFICIALE QUESTURA DI SALERNO
ma in che paese di merda viviamo?
Le forze dell’ordine si impegnano e la legge garantisce la malavita.
SALERNO… CITTA’ SICURAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA…
Sono disposto a rinunciare ad un po’ della mia libertà personale per vivere in un Paese più sicuro! Credo che in Italia siamo davvero giunti al punto in cui l’ultima possibilità sarebbe una svolta autoritaria. Lo dico con grande tristezza, ma ritengo che ci siamo incartati su noi stessi su discorsi come diritti civili, diritti acquisiti, garantismo estremo, ecc., che ormai ci hanno portato alla deriva morale e democratica.
Valori che in paesi civili (es. Nord Europa) rappresentano il collante per i popoli qui non sono altro che argomenti per prevaricare ed umiliare il comune cittadino. La polizia avrebbe dovuto prenderli a bastonate e poi fargli scontare qualche mese di lavoro forzato a pulire discariche o fiumi! La prossima volta ci penserebbero meglio, invece scommetto che già stasera ci riproveranno in un altro posto.
sono d’accordo con Italo Stanco,ma in questo paese non puoi pensarla così,perchè ci sono i soliti buonisti ipocriti.
Chi non ha nulla da nascondere e da temere, non ha paura di telecamere e di leggi severe che garantiscano la certezza della pena a chi delinque.
Sono dello stesso pensiero di Italo Stanco,troppa democrazia ci stà portando allo sfascio.
Si ma se uno e’ recidivo, per di piu’ per lo stesso reato, non puoi rimetterlo in liberta’….. quanto meno un mese dentro…. altrimenti stiamo alla frutta
Condivido. In Italia le leggi sono come un quadro appeso ad una parete c’è ma fa solo bella mostra. Abbiamo una legislazione penale scritta per essere interpretata sempre dalla parte dei delinquenti e con la certezza di non applicazione della pena. Ci vogliono pene certe e dure per i reati penali, senza minimo della pena. E poi, vorrei sapere a cosa servono i fogli di via se nessuno li rispetta e paga per l’inottemperanza.
hai centrato in pieno:”legislazione penale scritta per essere interpretata sempre dalla parte dei delinquenti”.
E vedi chi scrive queste leggi.