Purtroppo, ci siamo di nuovo. Ancora una volta, nonostante il Comune di Pagani, sebbene versi in difficili condizioni economiche, e corrisponda al Consorzio di Bacino 300mila euro mensili per le spettanze – ricorrendo all’anticipazione di cassa – inspiegabilmente, subisce un tale indegno trattamento.
Molti comuni consorziati continuano a non pagare la quota loro spettante – generando di fatto – difficoltà economiche delle quali non possiamo rispondere anche noi. Infatti, illogicamente, il Consorzio si ostina a voler pagare contemporaneamente tutti i dipendenti dei diversi cantieri afferenti al Bacino SA1. Una scelta che va a discapito di chi, come questo Ente, versa puntualmente quanto dovuto.
Atteggiamento che si ripete ogni qual volta ne contestiamo l’operato. In particolare, anche a seguito dell’atto di Indirizzo per il Servizio di Igiene Urbana – fortemente voluto da questa Amministrazione e che esprime la ferma volontà di percorrere strade alternative al Consorzio in considerazione delle gravi inefficienze costantemente segnalate e finanche denunciate agli organi competenti.
Ed ancora una volta, non appena ho messo in evidenza gli innumerevoli disservizi di cui la collettività che rappresento è ostaggio, e all’indomani della deliberazione di consiglio, è giunto presso il Comune di Pagani un atto di precetto per circa 14milioni di euro.
Non è accettabile che in questo particolare periodo dell’anno, con le elevate temperature, il Consorzio risponda in questi termini, atteggiamento che può, ovviamente, dare vita anche ad una grave emergenza sanitaria della quale dovrò per forza di cose ritenere responsabile lo stesso. Criticità determinata anche dalla scelta degli altri Enti di non erogare quanto dovuto; decisione che non posso accettare perché ritengo che la salute dei miei cittadini sia troppo importante metterla a repentaglio con tali disposizioni.
Di ciò ho provveduto già ad informare – con una lettera – Sua Eccellenza il Prefetto di Salerno, dott. ssa Antonella Scolamiero, e il Presidente della Regine Campania, dott. Vincenzo De Luca affinché intervengano in maniera energica dando mandato al Consorzio di pagare i dipendenti dei cantieri applicando il principio della territorialità. Pagani corrisponde l’importo dovuto e le maestranze devono ricevere le mensilità.
Da questa Amministrazione, che non si è limitata alle parole ma che per prima ha dato forma con apposita delibera alla volontà di uscire dal Consorzio di Bacino, assumendosi – diversamente da molti consiglieri di minoranza – la responsabilità della presenza in consiglio comunale, nessuno sconto a chi continua a colpire Pagani.
Il Sindaco
Salvatore Bottone