Superata quota mille, l’obiettivo resta fissato ai diecimila. La campagna abbonamenti ha subito un’accelerata nella giornata di ieri quando i botteghini dell’Arechi hanno riaperto per accogliere quasi 350 persone che, sommate alle oltre 850 della settimana scorsa, fanno arrivare a 1.200 i voucher finora venduti. Un dato positivo che conferma il calore dei tifosi nei confronti della Salernitana, nonostante un mercato fin qui poco entusiasmante. La promozione in serie B e più in generale i risultati raccolti dal 2011 ad oggi consentono alla società di godere di una buona dose di fiducia da parte della piazza. Se oltre 1.200 tifosi hanno già scelto di sottoscrivere l’abbonamento, quasi a scatola chiusa, è perché credono che la squadra sarà completata ma anche perché il loro attaccamento alla Salernitana lo confermano di anno in anno al di là dei singoli calciatori.
Un legame speciale quello tra Salerno, provincia compresa, e la Salernitana che viene rafforzato anche questa volta. Ma ci sono tanti altri tifosi che aspettano rinforzi prima di comprare l’abbonamento, convinti che la squadra così com’è adesso sia insoddisfacente. È chiaro che con qualche colpo di mercato ci sarebbero state più persone ai botteghini ma al ritmo attuale di 240 abbonamenti al giorno per giovedì si potrebbe toccare quota duemila. Fra due giorni si chiude infatti la prima fase della campagna abbonamenti riservata ai voucher che danno diritto all’ingresso per 19 partite allo stadio Arechi senza doversi tesserare e quindi senza poter andare in trasferta. Cosa che invece consente di fare la Happy Card, la nuova tessera del tifoso che potrà essere sottoscritta dal 24 agosto quando partirà la seconda fase della campagna abbonamenti.