Il Ruggi esplode titola il quotidiano che parla di medici in grande sofferenza per la mole di lavoro e per il numero di ricoveri causati anche dal gran caldo di questi giorni.
E se a questo si aggiunge il taglio dei posti letto ed il periodo feriale con il personale ridotto è facile comprendere la complessità della situazione. Il taglio dei posti letto, 120 in tutto, ha riguardato i 4 presidi.
Attese anche di 36 ore per un posto, tra disagi e mancanza di condizionatori.
A finire sotto accusa le carenze strutturali rispetto al problema caldo, del reclutamento degli operatori socio sanitari e delle dimissioni protette