L’associazione chiede quindi al Comune di allargare quel tratto di marciapiede “che obbliga i pedoni a invadere la carreggiata, qualora ci si incontra in sensi inversi, ed a realizzare celermente una ringhiera di protezione per dirigersi al sottopasso”. Inoltre, continua ancora Mola “segnalare in modo migliore gli attraversamenti che conducono al terminal, con dispositivi luminosi e pannelli integrativi dinamici, ed assicurarli con dossi artificiali per far rallentare le auto”. Infine, l’associazione torna sui problemi di piazza Vittorio Veneto: “Dopo il nostro presidio per richiedere maggiore sicurezza nella zona, il Comune ha previsto un nuovo sistema di video sorveglianza. Nel frattempo – continua Mola – la situazione non è migliorata: ci vuole un maggiore controllo delle pattuglie delle forze dell’ordine per evitare la presenza di questuanti, parcheggiatori abusivi e ubriachi molesti.”