In base al progetto, sono state attivate due aree di sosta a pagamento, custodite, a monte della pineta, dalle quali i bagnanti possono raggiungere la spiaggia con delle navette. L’area di sosta A a Varolato, nei pressi del Campeggio Desiderio, e l’area di sosta B a Laura, nei pressi dell’Hotel Le Palme. Il sindaco Italo Voza e l’assessore alle Attività Produttive Nicola Ragni hanno scritto una lettera di ringraziamento ai gestori degli stabilimenti balneari perché il buon esito del primo fine settimana si deve anche alla loro collaborazione.
«In primo luogo desideriamo ringraziare ognuno di voi per la disponibilità e la collaborazione dimostrate. – spiega la missiva – Però dobbiamo anche chiedere un ulteriore impegno per fa sì che sin da sabato e domenica prossimi, giorni nei quali si prevede un grande afflusso di auto, le cose funzioni ancora meglio e ci siano quanti meno disservizi possibili». Nella lettera si precisa anche che «le auto dovranno sostare su una sola fila a destra e una sola fila a sinistra, indipendentemente se le stesse superino la linea bianca di delimitazione della carreggiata o meno. Inoltre le auto dovranno sostare sul limite della carreggiata senza invadere l’arenile o la duna». La protezione civile e la polizia locale saranno presenti sia per dare indicazioni che per reprimere eventuali comportamenti anomali.
«Per ultimo e nello spirito di massima collaborazione, ribadiamo che, una volta giunti alla mezzanotte, il volume della musica deve essere abbassato al minimo per consentire ai cittadini che abitano nelle case vicine oppure che sono ospiti delle strutture ricettive di poter riposare». Il servizio, a cura dell’Azienda Speciale Paistom, è attivo ogni giorno, fino al 31 agosto, dalle 8 alle 19. In entrambe le aree di sosta sono presenti volontari della protezione civile di Capaccio Paestum. Al costo di 5 euro ad automobile è possibile lasciare la vettura in sosta per l’intera giornata e usufruire del servizio di navetta, senza incorrere nel rischio delle sanzioni previste parcheggiando l’automobile laddove è vietato (le sanzioni, a seconda della violazione, vanno da un minimo di 41 a un massimo di 180 euro).