In Campania-denuncia Legambiente- sono 431 i treni in circolazione sulla rete regionale . L’età media dei convogli in circolazione sulla rete regionale è di17,3 anni ed il 78,3% dei treni ha più di 20 anni di età. “La situazione denunciata per il Cilento- prosegue Buonomo di Legambiente- rappresenta la fotografia del trasporto regionale: chi prende il treno in si trova davanti ad una sempre piu’ insopportabile condizione del servizio ogni giorno più scadente, perché i soliti vecchi treni sono diminuiti e diventano quotidianamente più affollati. Per non parlare delle condizioni vergognose del viaggio. La politica dei trasporti e’ una delle sfide che deve affrontare il nuovo governo regionale: al Governatore De Luca chiediamo un cambiamento di rotta e di velocità sul trasporto pubblico. Un efficiente servizio ferroviario dipende da fattori diversi: frequenza, puntualità., comodità. e pulizia dei treni,per ridurre i tempi di attesa, e accessibilità delle stazioni. Tutti fattori che insieme costituiscono la vera forza del trasporto su ferro e che concorrono a determinare l’attrattività dell’offerta rispetto all’automobile. Un volano determinante per il turismo della Regione ma uno scenario che in Campania rappresenta ancora una chimera”.
Si continua a depredare il Cilento,le ricchezze cilentane vengono trasferite in altre zone per miseri interessi primitivi e rozzi di politici e sporchi mercanti di cacca.Si continua a impoverire il Cilento.