Rossi si è distinto in numerose scene legate al cibo nel corso della sua carriera ma soprattutto per la partecipazione al programma televisivo “Cuochi e Fiamme”dove ha avuto il ruolo di giurato dal 2011 al 2013. La cerimonia di premiazione è stata anche l’occasione per lo stesso Donato Ciociola di annunciare le date della quarta edizione del Festival, che si terrà, nel cuore del Cilento, dal 2 al 4 Ottobre 2015, a Vallo della Lucania (Salerno), nelle suggestive e antiche stanze di Palazzo Mainenti e presso il teatro auditorium “Leo DeBernardinis”, e vedrà in concorso molte pellicole dedicate dieta mediterranea, in linea con il tema principale dell’Expo. La giuria sarà presieduta, come sempre accade sin dalla prima edizione, dall’attore e regista Michele Placido. Negli ultimi anni si sono aggiudicati il premio Massimo Boldi, Giuseppe Tornatore, Ferzan Ozpetek, Luca Miniero, Enrico Vanzina, Carlo Verdone, Richy Tognazzi, Luca Argentero e Raul Bova. Durante la cerimonia di premiazione, tenutasi Cittadella del Cinema di Giffoni Valle Piana, Rossi è stato omaggiato con una selezione di prodotti tipici della O.P. Terra Orti, che insieme a Bisol, Hotel d’Inghilterra, e Cilento Incoming sono sostenitori del progetto.
Riccardo Rossi vince il Premio Cinecibo al Festival di Giffoni
“A tutti gli italiani piace mangiare, e parlare di cibo, soprattutto al cinema. Tra tutte le scene di cinema che preferisco devo citare e ricordo quella di Ettore Scola ne ‘La Famiglia’ dove Vittorio Gassman mangia da solo il semolino in quella cucina” : con queste parole, l’attore romano Riccardo Rossi ha accolto tra le mani il Premio Cinecibo, in occasione della 45sima edizione del Giffoni Film Festival. A consegnargli l’ambito riconoscimento è stato Donato Ciociola, ideatore e fondatore del primo festival cinematografico a tema gastronomico, in Italia. Il premio è dedicato a volti del piccolo e grande schermo che, come Rossi, abbiano interpretato magistralmente scene in cui il cibo la fa da padrone, o ancora a registi, sceneggiatori, produttori, che si sono distinti nella valorizzazione dell’arte culinaria, della territorialità e della tipicità enogastronomica locale e nazionale.
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