La donna, in particolare, ha denunciato che nel visionare l’estratto conto bancario aveva notato l’addebito di un pagamento a favore del gestore 3 e dopo aver contattato il citato gestore era stata informata dell’esistenza di un contratto a lei intestato, falsamente sottoscritto, presso un noto centro Commerciale di Salerno, concernente la sottoscrizione di un acquisto di una sim e di un apparecchio cellulare Iphone 6, mediante l’esibizione di un documento a lei intestato ma falso. Le successive indagini eseguite in seguito del decreto di acquisizione tabulati della locale Procura della Repubblica, hanno consentito quindi agli investigatori di accertare che il codice IMEI monitorato, nel periodo dal 12/12/2014 al 22/05/2015, risultava associato ad una sim intestata alla persone denunciata.