città sono i rifiuti. A risentirne è l’intero tessuto turistico – commerciale salernitano. «Così non va. Queste gravi mancanze sono inaccettabili. Occorrono politiche concrete ed una programmazione seria per far sì che il turismo diventi la colonna portante di questa Provincia ma se non riusciamo a garantire un servizio elementare come la pulizia delle strade, neanche di quelle del centro storico e dei siti monumentali siamo messi proprio male. In questo modo, faremo scappare i turisti». E’ duro il commento di Giovanni Giudice, Segretario Regionale della Cisal Terziario, alla luce delle condizioni di degrado segnalate per alcune zone della città, a partire da via Ligea (dove i visitatori, in particolare i crocieristi, giungono) fino al cuore antico della città.
«Ultimamente – prosegue Giudice – pare siano stati segnalati problemi in ordine alla raccolta dei rifiuti. Sappiamo che le amministrazioni sono in difficoltà ma bisogna lavorare tutti insieme affinché i problemi già esistenti non ne generino altri. Non è possibile vedere i turisti costretti a camminare tra i sacchetti di rifiuti: che immagine diamo? Come possiamo pensare che le persone siano invogliate a tornare o a consigliare ad altri di recarsi qui, se questo è lo spettacolo che diamo? Questa situazione rischia seriamente di intaccare l’ingranaggio turistico che Salerno e la sua Provincia stanno faticosamente e caparbiamente tentando di avviare in maniera seria e duratura. E, stando alle segnalazioni, pare che la situazione sia la stessa in diversi Comuni del salernitano, con i visitatori che vengono accolti da scenari che di turistico hanno ben poco».
Ma a risentirne è anche il commercio: «Chi mai potrebbe essere invogliato ad entrare in un esercizio commerciale nei pressi del quale è ammucchiato un cumulo di rifiuti? Immagino siano ben pochi». Così, il Segretario Giovanni Giudice lancia un appello alle Amministrazioni Comunali affinché facciano il possibile per rendere fruibile, in ogni ordine, l’offerta turistica e per diventare punto di riferimento per migliaia di visitatori. «Auspico che i Comuni salernitani si impegnino al massimo per rendere le città a misura tanto di cittadini quanto di turisti. Sono consapevole che il momento non è dei migliori ma non possiamo, proprio per questo, permetterci il lusso di non sfruttare al meglio una delle nostre opportunità migliori, ovvero il turismo estivo. Si faccia uno sforzo in più e si rendano presentabili e all’altezza delle loro potenzialità i nostri territori» – conclude Giudice.