Dopo le prime ricerche vengono allertate le centrali Operative della Guardia Costiera di Salerno ed il centro Operativo di soccorso di Napoli che chiede anche l’intervento di un elicottero dell’Aeronautica Militare. Ai mezzi della Guardia Costiera si aggiungono mezzi privati con a bordo guardiacoste, in questo modo è possibile avvicinarsi alla costa il più possibile. Dopo ore di ricerche arriva una nuova segnalazione sul numero blu 1530, delle persone avvistano una ragazza che stava nuotando intorno alle 23.30 e gli aveva riferito che stava bene e aveva perso l’orientamento per rientrare in spiaggia a Pioppi, le offrono un passaggio via terra ma la giovane declina e dice che vuole rientrare a nuoto.
La zona di ricerca ora è più chiara e ben delimitata, tutti i mezzi vengono dirottati in zona con precisi settori di ricerca, a quel punto i familiari vengono contattati dai guardiacoste e gli viene chiesto di raggiungere la spiaggia da cui era partita ormai 10 ore fa e con torce e luci rendersi il più possibile visibili. E’ a quel punto che mentre si era al telefono con uno dei familiari i guardiacoste sentono una voce sussurrare sto bene e i familiari si lasciano all’emozione di riabbracciarla. La giovane è riemersa in buone condizioni di salute e non necessitava di sanitari. La Guardia Costiera rinnova l’importanza di avvisare i familiari e amici in quali zone si è diretti sia con un mezzo nautico o a nuoto ed inoltre l’importanza di segnalare qualsiasi situazione di potenziale pericolo attraverso il 1530 numero di emergenza in mare.