Una mensa scolastica a km 0, con un centro di cottura interno, per elevare ulteriormente la qualità con l’utilizzo di prodotti del territorio per garantire una più ampia distribuzione alla vasta platea scolastica e sociale cittadina e ridurre i costi di gestione. E’ questo l’obiettivo dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Cosimo Annunziata che con una delibera di Giunta ha approvato un atto di indirizzo proposto dall’assessore alle politiche scolastiche Francesca Barretta. In previsione sono circa mille i pasti che potrebbero essere erogati già dal prossimo anno scolastico, a fronte degli 850 già distribuiti finora con il sistema veicolare. “Il numero dei parti giornalieri da erogare è in continua crescita in conseguenza dell’organizzazione dell’orario scolastico che prevede il tempo pieno sia per la scuola dell’infanzia, per le classi della scuola primaria che delle classi della scuola secondaria di primo grado –commenta l’assessore Barretta – Abbiamo inteso verificare la possibilità di adottare modalità alternative e innovative nel ciclo di preparazione e distribuzione dei pasti, anche attraverso lo strumento della concessione pluriennale di servizi ex art. 30 del D. Lgs. t63/2006, con realizzazione e gestione di un centro di cottura sul territorio”.
Tuttavia secondo le previsioni organizzative, tale scelta potrà essere attuata solo dall’anno scolastico 2016/2017 e cosi l’atto di indirizzo al responsabile di settore ha previsto di procedere all’espletamento della gara di appalto per i pasti veicolari solo per quest’anno scolastico, la convenzione è scaduta lo scorso 31 maggio, e procedere al rinnovo del Comitato Mensa, composto da genitori e referenti scolastici e comunali. “Si tratta di un obiettivo importante che intendiamo perseguire e che è stato al centro della nostra proposta politica alle passate elezioni amministrative – dichiara il sindaco Cosimo Annunziata – Ma è necessario procedere ad un organizzazione attenta che ci consenta di avviare il progetto garantendo qualità, efficacia ed efficienza del servizio da offrire alla nostra comunità”.